Baby calciatore, l'accusa choc: «Violentato
dal mister 60enne negli spogliatoi»

PORDENONE - Un baby calciatore accusa il suo mister di averlo violentato quando aveva tra gli 11 e 12 anni. L’uomo avrebbe abusato del minore negli spogliatoi del campo sportivo e nella propria abitazione, dove il ragazzino andava a trovarlo per dargli una mano nei lavori di casa.

Sono accuse terribili, che a distanza di tempo hanno indotto la Procura a chiedere gli arresti domiciliari per un sessantaseienne pordenonese.

L’istanza del sostituto procuratore Matteo Campagnaro è stata accolta nei giorni scorsi dal gip Piera Binotto e l’altro ieri i carabinieri del Nucleo operativo del Norm di Pordenone hanno eseguito l’ordinanza cautelare. In dodici pagine il giudice ripercorre la vicenda e - nonostante il mister da quest’anno non alleni più alcuna squadra - ha ravvisato esigenze cautelari in ordine al pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento della prove...