San Benedetto, denunciano la truffa
ma quei volantini sono una bufala

SAN BENEDETTO - Segnalano una truffa, ma sono un tarocco. Semplice burla o complotto per destabilizzare una delle aziende più strategiche del territorio? È lo strano caso di alcuni volantini comparsi lungo la Riviera che, testualmente, denunciano «bollette del Ciip gonfiate». Volantini affissi con un po’ di colla in alcuni punti di frequente passaggio, come il pontino lungo tra via Calatafimi e via Paolini. Lo scritto, firmato “Utenti truffati”, parla di un fantomatico meccanismo di calcolo messo in atto dalla “Cicli integrati impianti primari” (società che gestisce l’approvvigionamento dell’acqua) che farebbe lievitare le spese per gli utenti. L'associazione consumatori «L’Adiconsum locale ha preso in esame la faccenda e attende adesioni» recita il finale del comunicato, con tanto di sottolineatura. Un passaggio che chiama in causa l’Associazione difesa consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi” che ha una delegazione in città. Proprio da lì arriva una sonora sconfessione: «Smentiamo categoricamente ogni aspetto di questa vicenda e con noi lo fa anche la nostra sede regionale di Ancona. – dicono dal gruppo pro-consumatori - Ci sono arrivate segnalazioni anche da Grottammare, evidentemente c’è gente che non sa più come divertirsi e passa il tempo girando ad appendere comunicazioni prive di fondamento». 
Il consorzio idrico Anche il presidente della Ciip, Giacinto Alati, smentisce su tutta la linea e contrattacca: «Stiamo valutando di presentare una denuncia, per cercare d’individuare chi ha compiuto questo gesto che infanga una società tanto solida quanto onesta».