San Benedetto, partono gli esposti
contro l'impianto di stoccaggio gas

La fiaccolata contro lo stoccaggio del gas a San Benedetto
La fiaccolata contro lo stoccaggio del gas a San Benedetto
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Venerdì 8 Aprile 2016, 17:47
SAN BENEDETTO - L'associazione Salute e Ambiente del Piceno ha raccolto 4.000 firme e si è rivolta all'Unione Nazionale Consumatori, dando mandato all'avvocato Corrado Canafoglia di presentare una serie di esposti "alle Procure di Roma, Ancona, Ascoli Piceno e alla Corte dei Conti" relativamente al progetto Di GasPlusStorage di realizzare un impianto di stoccaggio di gas nel territorio di San Benedetto del Tronto, il cui iter, avviato nel 2010, è ormai alle ultime battute prima dell'autorizzazione finale.
"L'obiettivo - ha spiegato oggi Canafoglia in un incontro stampa insieme al consigliere regionale di M5s Peppino Giorgini, ai vertici dell'associazione e ad Adriano Mei, dei Comitati in Rete - è di accertare eventuali illeciti in una vicenda che ricorda molto quella che che ha portato la Procura di Potenza ad indagare sul petrolio e al referendum sulle Trivelle in Adriatico". Secondo Canafoglia "debbono essere i magistrati a verificare se ci sono reati", ma quelli che potrebbero essere ipotizzati comprendono il falso ideologico, l'abuso d'ufficio, l'omissione di atti d'ufficio.
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