San Benedetto, don Luciano Paci
rapinato mentre scendeva dell'auto

Don Luciano Paci
Don Luciano Paci
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 24 Agosto 2016, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 05:28
SAN BENEDETTO - Come è sceso dall’auto si è ritrovato un coltello puntato alla gola. È stata una serata di terrore quella vissuta, lunedì, da don Luciano Paci parroco emerito della Cattedrale della Madonna della Marina. Il sacerdote, intorno alle 21 di lunedì, stava infatti rientrando in chiesa. Come sempre ha posteggiato l’auto all’interno del parcheggio che si trova sul versante sud orientale della chiesa ed ha aperto lo sportello. L’aggressione
«Come ho aperto la portiera – spiega – sono stato spinto dentro da un uomo con il volto travisato che mi ha puntato un coltello alla gola». Sono stati momenti di autentica paura: «Cercavo di alzarmi per parlare con lui e capire cosa volesse ma lui continuava a spingermi dentro – racconta il prete -. Mi ha preso il borsello quindi mi ha sbottonato la camicia strappandomi via la catenina d’oro». Nel borsello c’erano soltanto un mazzo di chiavi ed il telefono cellulare del sacerdote. Il rapinatore parlava italiano: «Mi sembrava uno della zona – afferma don Luciano – di certo non era uno straniero. Quando è fuggito via l’ho visto imboccare via Veneto. Ho provato ad andargli dietro e ad urlare che mi avevano appena rapinato ma non mi ha sentito nessuno». Il sacerdote ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto è andata, poco dopo, una volante della Polizia di Stato che ha raccolto la testimonianza dell’uomo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA