San Benedetto, Perazzoli deluso
annuncia l'addio all'attività politica

Paolo Perazzoli segue lo scrutinio delle Comunali
Paolo Perazzoli segue lo scrutinio delle Comunali
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Lunedì 20 Giugno 2016, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 15:09

SAN BENEDETTO - «Complimenti a Piunti, ma più che vincere il centro destra, è evidente che ha soprattutto perso il centro sinistra». È forte la delusione di Paolo Perazzoli, candidato Pd, per la sconfitta elettorale a San Benedetto del Tronto, dove ha prevalso il candidato del centro destra Pasqualino Piunti. «Dovevamo vincere al primo turno - seguita Perazzoli, che ha annunciato il suo addio alla politica - e non è avvenuto per superficialità, insieme ad altre ragioni. È vero che abbiamo beccato l'ondata nazionale dei M5s, ma è evidente che a livello locale tante cose non hanno funzionato, lo testimonia il fatto che non siamo riusciti a riportare alle urne per il ballottaggio tutti i nostri potenziali elettori».

C'è stata una fronda interna al partito contro la candidatura di Perazzoli? «Qualcosa c'è stato, come è evidente che c'è un problema anche a livello di Pd provinciale dove le principali città, Ascoli Piceno e San Benedetto sono in mano a sindaci addirittura di Forza Italia, partito che sta scomparendo a livello nazionale e qui vince. Anche a Fermo il Pd non governa: bisogna chiedersi perchè». «Andrà analizzato a fondo quanto avvenuto - conclude Perazzoli, che era già stato sindaco della città -, ma non mi riguarda personalmente perchè la mia partecipazione attiva alla politica è finita stanotte. Mi hanno tirato dentro per i capelli, mi sono messo a disposizione con entusiasmo, ma non mi ritrovo nella piega che ha preso il Pd che, più che nuova, a me sembra semplicemente brutta».

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