San Benedetto, la furia del mare
ha divorato la spiaggia della Riviera

SAN BENEDETTO - Una forte mareggiata ha sconvolto l’attività balneare di residenti e villeggianti che avevano approfittato dell'afoso pomeriggio per concedersi qualche ora di relax in spiaggia. Il vento meridionale che tirava sulla città già dalle prime ore della giornata ha alzato notevolmente il livello del mare che, metro dopo metro, ha scavalcato le barriere frangiflutti e, soprattutto nella zona centrale dell'arenile, ha invaso le spiagge costringendo i bagnanti a un frettoloso dietro front. Le centinaia di ombrelloni già piantati sono stati raggiunti dall'acqua che ha "mangiato" decine di metri di sabbia, costringendo i bagnini agli straordinari. In particolare, i danni più importanti si sono verificati nell'area dell'ex camping, dove si stanno ultimando i lavori per l'apertura della Beach Arena che proprio in questo fine settimana dovrebbe ospitare il torneo di Beach Tennis Vip. Il campo centrale è stato allagato rendendo di  impraticabile la struttura.  Ma la mareggiata ha anche lambito la vicina montagna di detriti marini che sono stati accumulati in quell'area in attesa di essere trasportati nelle discariche. C'è il rischio che tutto il materiale accumulato possa tornarsene in mare, vanificando così l'opera svolta finora. 
L'episodio, repentino ma non inatteso, ha creato apprensione soprattutto in vista del prossimo fine settimana, nel quale le previsioni meteo fanno ben sperare. I concessionari di spiaggia si augurano di potersi rifare e di certo una situazione simile non li avvantaggia. Il coordinatore dei bagnini, Marinangeli, ha affermato che a sua memoria una mareggiata di tale portata a giugno non si era mai verificata. E stato subito imposto il divieto di balneazione perchè il mare presentava fortissime correnti che mettevano in serio pericolo la sicurezza di chi entrava in acqua. Per Ricci dell'tb la situazione è seria ma il dato positivo - ha detto -  <è che tutto è successo di pomeriggio, fosse accaduto di notte il mare avrebbe portato via metà delle attrezzature>. Un duro colpo per l’inizio della stazione e le previsioni meteo danno per le prossime ore un ulteriore peggioramento.