San Benedetto, assolto dal giudice
Con la ruspa contro gli inquilini morosi

Assolto il focoso proprietario di un'abitazione
Assolto il focoso proprietario di un'abitazione
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Mercoledì 28 Giugno 2017, 06:34
SAN BENEDETTO - Esasperato perchè gli inquilini marocchini non pagavano gli affitti arretrati decide di demolire il muro del suo appartamento con una ruspa pur di mandarli via. E alla fine il giudice lo assolve! La Procura della Repubblica di Ascoli accusava Antonio Campanelli, sambenedettese di 77 anni di gravi reati che andavano dall’esercizio arbitrario delle proprie ragioni, alla violazione di domicilio aggravata, dal furto aggravato alla minaccia grave. 
Difeso dall’avvocato Umberto Gramenzi, al termine del processo di primo grado, Antonio Campanelli., 77 anni è stato però assolto dai reati dei quali era imputato. L’anziano aveva dato in affitto un suo appartamento ad una famiglia marocchina composta da moglie, marito, figlia e nipote. Siccome non pagavano da parecchio tempo la cifra del canone pattuito il proprietario dell’immobile li ha invitati a lasciare la casa entro un determinato lasso di tempo. Trascorso il termine però nulla è cambiato per cui nell’agosto del 2009, Antonio Campanelli, esasperato, è ricorso alle maniere forti. Dopo aver preso a noleggio una ruspa, in concorso con altre persone non identificate, ha abbattuto il muro della sua abitazione che aveva affittato alla famiglia marocchina i cui componenti si sono così visti costretti a lasciarla. Meglio danneggiare l’immobile pur di mandare via gli inquilini morosi!
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