San Benedetto, ruba benzina all'Asur
Spariscono ottomila litri di carburante

Il tribunale di Ascoli
Il tribunale di Ascoli
2 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Settembre 2017, 06:35
SAN BENEDETTO - È finito sul banco degli imputati un siciliano di 50 anni, F. B., accusato di aver rubato all’Area vasta di Macerata ottomila litri di carburante. Ieri mattina, davanti al giudice Marco Bartoli, sono stati ascoltati due funzionari dell’Area vasta maceratese che hanno confermato l’ingente illegale prelievo di carburante avvenuto nel breve volgere di meno di un mese, fra il 14 luglio ed il 12 agosto di tre anni fa.
Il 18 agosto del 2014 gli operatori alla manutenzione del servizio tecnico dell’ospedale di Macerata denunciarono il furto o lo smarrimento della carta carburante Total Erg intestata alla azienda sanitaria abbinata al veicolo Fiat Panda Van. La responsabile amministrativa del servizio si premurò, come faceva sistematicamente ogni mese, di andare a controllare i movimenti dei prelievi di carburante e scoprì che presso il distributore Total Erg di Porto d’Ascoli nel giro di poco meno di un mese era stata effettuata una serie di prelievi pari ad oltre ottomila litri. Le indagini a suo tempo avviate portarono il 10 agosto 2014 ad individuare l’autore dei ripetuti furti. Una Opel Corsa, alla guida della quale si trovava F. B., entrò nell’area di servizio di Porto d’Ascoli fermandosi davanti alla pompa del self service.
Il prelievo
Dalla vettura scese il cinquantenne che scaricò numerose taniche vuote. Dopo aver inserito la carta carburante – si ebbe così la certezza che fosse stata rubata e non smarrita – iniziò a riempire i contenitori. Nel caso specifico vennero prelevati 406 litri di gasolio per un valore di 650 euro. Già in precedenza erano stati effettuati ripetuti prelievi sia di benzina che di gasolio che hanno portato a contabilizzare, ottomila litri di carburante. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA