La seconda vita delle bici per i profughi ucraini: la App che impazza in Europa ha un cuore sambenedettese

I promotori della App
I promotori della App
di Laura Ripani
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Domenica 5 Febbraio 2023, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 15:14

SAN BENEDETTO - Ha un cuore sambenedettese la App che sta impazzando in mezza Europa ed ha attirato l’interesse di Tv e autorevoli testate italiane: è stata infatti realizzata in Lussemburgo dove si sono trasferiti Emanuele Santi e sua moglie, Francesca Russo.

 
L’idea


L’idea riesce a far convivere sostenibilità e solidarietà oltre alla salute. Si chiama Riding the Rainbow, è una App chje intende sostenere giovani e bambini in fuga dalle guerre, con un progetto di economia solidale e circolare. Il progetto, nato a febbraio 2022 si concretizza attraverso la donazione di biciclette e oggetti sportivi. Si sta concretizzando sempre più grazie alla tecnologia e una community in crescita, che vuole colorare di arcobaleno anche l’Italia.

«La donazione di oggetti che ci sono appartenuti diventa un’occasione per creare nuove relazioni - spiega Emanuele -, costruire reti di supporto e regalare conforto, oltre ad attivare un circolo virtuoso per l’ambiente».

Quando la guerra in Ucraina ha spinto milioni di persone, soprattutto bambini, a cercare rifugio in tutta Europa «abbiamo deciso di dare un contributo concreto offrendo una bici usata a un giovane rifugiato proveniente dall’Ucraina - racconta il promotore -.

Da questa bici e dalla gioia ne è nato un sogno: regalare una bicicletta ad ogni rifugiato. Un semplice passaparola ha attivato il tutto: la famiglia ha chiesto ad amici e conoscenti di portare biciclette e monopattini che non usavano più, offrendo il garage dell’ufficio in Lussemburgo come centro di raccolta e distribuzione». Il resto l’ha fatto un post su Facebook: è arrivata una famiglia con due bambini, ancora traumatizzata dall’evacuazione e triste per aver lasciato tutto dietro di sé, comprese le biciclette. La gioia sui loro volti era incredibile: «Avere di nuovo una bicicletta offriva loro un legame con la vita che si erano lasciati alle spalle» commenta Emanuele. 


L’annuncio


L’annuncio ha avuto un successo immediato e il garage è diventato un punto d’incontro e ora la faccenda è divenata un fenomeno europeo e ha trovato tra le altre associazioni, l’interesse del Csi. Per chi volesse aderire il sito è https://ridingtherainbow.com/ mentre la mail per chiedere infortmazioni è la seguente : e.santi@afrilanthropy.org.
 

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