Monteprandone istituisce il registro
che dà ai bambini due residenze

L'associazione Adiantum con il sindaco Stefano Stracci e Daniela Morelli
L'associazione Adiantum con il sindaco Stefano Stracci e Daniela Morelli
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Venerdì 12 Febbraio 2016, 09:34
MONTEPRANDONE - Nasce il registro della bigenitorialità in difesa dei minori e Monteprandone è l'unico Comune nelle Marche ad averlo già adottato. Il sindaco Stefano Stracci, il consigliere delegato alle pari opportunità Daniela Morelli e i rappresentanti dell’associazione Adiantum per la tutela dei diritti dei minori (con il vicepresidente Antonella Flati e il delegato di San Benedetto Marco Di Marco) hanno illustrato le caratteristiche di questo nuovo strumento

L’iscrizione al registro consente di far comparire il minore come domiciliato presso entrambe le residenze dei genitori. In tal modo, le istituzioni che si occupano del minore possono conoscere i riferimenti di entrambi i genitori, rendendoli quini partecipi delle comunicazioni che riguardano il figlio.
Spiega Morelli: “La separazione dei genitori non deve diventare anche separazione tra un genitore e un figlio”.

“Il diritto alla bigenitorialità è stato introdotto con la legge 54/2006 - ha chiarito Flati - tuttavia ancora male applicata in quanto solitamente resta la madre l’unica affidataria rendendo in tal modo il bambino orfano di padre”. 
 
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