Maltignano, la pineta è sotto attacco
Dure proteste, interviene il Comune

Lo stato di degrado in cui si trova un'area verde di Maltignano
Lo stato di degrado in cui si trova un'area verde di Maltignano
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Mercoledì 16 Marzo 2016, 12:53
ASCOLI - La pineta di Caselle di Maltignano sotto attacco dei vandali ma la bonifica del sito avviene in tempi record. Nei giorni scorsi la segnalazione di alcuni cittadini, in merito allo stato di degrado della pineta della piccola frazione di Maltignano, ha fatto il giro dei social con tanto di foto di uno scenario tutt'altro che rassicurante.

Avanzi di potature, resti di piante e qualche complemento di arredo è il bilancio di una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto. E la segnalazione di alcuni cittadini di Caselle arriva direttamente sul tavolo del primo cittadino, Armando Falcioni. "La pineta - si legge nella segnalazione dei residenti - si trova in una condizione di degrado: è uno scempio. C'è gente che pagherebbe per avere un pezzettino di verde. Capisco che ci sono persone incivili che vengono a scaricare con le automobili, con carriole e altri mezzi, potature di ogni genere che d'estate marciscono creando mosche, fetore, zecche e zanzare. Ma adesso siamo arrivati addirittura ai mobili d'arredamento. Se prevenire è meglio che curare, allora invece di spendere fior di soldi di noi contribuenti per lo smaltimento di questi rifiuti, perchè non mettere una sbarra all'ingresso o qualsiasi cosa che ostruisca il passaggio?. L'inciviltà regna sovrana".

Puntuale la risposta del sindaco che, nel giro di qualche giorno, ha provveduto a bonificare l'area. "L'intervento era già programmato - replica Falcioni - ma l'impennata di degrado degli ultimi giorni ci ha imposto un intervento urgente. Nel frattempo, visto che esiste una situazione analoga anche nel capoluogo dove esiste un centro di raccolta, ancora più visibile ed accessibile, abbiamo richiesto l'utilizzo gratuito di un opificio attualmente dismesso proprio per questo uso. In tal modo il conferimento avverrà solo in orari fissi e grazie all'apertura di personale comunale, in modo da permettere solo ai residenti di lasciare in loco residui di potature di spazi verdi privati. Inoltre lo stoccaggio non sarà visibile al pubblico.Ciò permetterà solo il conferimento ai residenti e sarà soggetto a controllo. Oltre al decoro urbano ci sarà il vantaggio di ridurre drasticamente le quantità con notevole risparmi per il comune. Questa nuova organizzazione, però, porterà dei disagi agli abitanti di Caselle, dove ci sono più spazi verdi, che in questo modo sarebbero costretti a salire nella zona industriale di Maltignano per conferire il materiale. Per questo, per il momento, verrà lasciato il medesimo spazio in pineta, magari meno in vista, con il posizionamento di una sbarra all'accesso".
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