ASCOLI - Scuole chiuse domani in gran parte dei comuni dell'entroterra piceno dove in alcuni casi la neve ha raggiunto anche i 40 centimetri di altezza. Ad Ascoli invece, anche domani le scuole rimarranno aperte. Nel corso della giornata di ieri molti i disagi causati dalle precipitazioni alla circolazione stradale a causa dell'asfalto reso viscido. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco anche per rimuovere alberi e tronchi che con il peso della neve sono caduti sulle carreggiate delle strade. Non si registrano comunque situazioni di particolare emergenza. Per le prossime ore è atteso un ulteriore peggioramente delle condizioni meteo con la Protezione civile che ha emanato un ulteriore bollettino di allerta per tutta la giornata di domani.
Sulla Riviera del Tronto di neve invece se n’è vista poca, di acqua fin troppa. Insieme ad un’anomala serie di blackout che ha coinvolto lampioni e abitazioni nell’area centro Nord della città e che, in qualche caso, ha anche fatto qualche danno. L’acqua è scesa in maniera praticamente ininterrotta dal tardo pomeriggio di domenica e la pioggia è andata avanti per l’intera giornata di ieri. Pericolosi accumuli d’acqua pe la viabilità si sono verificati nell’area a ridosso del porto, in particolar modo in via Dari e nel tratto settentrionale di viale Colombo. La Protezione civile ha presidiato la corsia Est che costeggia lo stadio Ballarin. Grandi disagi invece per i blackout che si sono protratti per molte ore nella zona a Nord della città, lungo tutto il quartiere di San Filippo Neri. Musica diversa invece nell'entroterra dove la neve sta cadendo copiosa fin da domenica pomeriggio ma per ora i sindaci non segnalano grandi criticità almeno fino a quando la colonnina del termometro resterà sui valori attuali che non sono molto bassi.