Grottammare: il sindaco dà l'allarme
scuole evacuate per un'esercitazione

GROTTAMMARE -  Grottammare è stata scelta dal Dipartimento nazionale della protezione civile per la prima esercitazione a livello nazionale di un piano di emergenza rivolto ai bambini. E come è stato sottolineato da Massimo La Pietra, responsabile ufficio Volontariato, «fare prevenzione e gestire l’emergenza sono per la Protezione civile gli obiettivi primari». L’iniziativa è a cura dalla Protezione civile in collaborazione con il sistema regionale, con Save the Children e il Comune di Grottammare. A raccontare questa grande esercitazione, che sarà da esempio per tutta Italia, c’erano oltre ai rappresentanti della Protezione civile e Save the children anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il sindaco Enrico Piergallini e il consigliere comunale Bruno Talamonti. L’esercitazione durerà due giorni a partire da domani con un programma molto fitto. La simulazione dell’evacuazione sismica avrà inizio domani mattina con l’allarme che sarà lanciato dal sindaco dal Centro operativo comunale. A quel punto i cittadini riceveranno un messaggio dalla App di Grottammare ma non c’è da preoccuparsi perché sarà soltanto una simulazione. Lanciato l’allarme, tutte le scuole di Grottammare si attiveranno per evacuare le strutture e i ragazzi saranno condotti nelle aree di emergenza segnalate da appositi cartelli. A seguire il monitoraggio del territorio e plessi. Nel pomeriggio circa 150 volontari parteciperanno alla formazione presso l’istituto Mercantini. Il programma prevede anche l’allestimento di un’area di accoglienza in zona Ischia dove saranno accolti gli studenti. Il campo sarà fornito di apposite attrezzature per bambini appunto per ricreare una situazione di normalità in casi di emergenza. «Siamo onorati che questa sperimentazione si faccia per la prima volta nelle Marche. – ha commentato l’assessore Angelo Schiapichetti – Attraverso la protezione civile diamo risposte concrete».