Il Grottammare calcio finisce nei guai
La Procura apre un'inchiesta sui conti

GROTTAMMARE - La Guardia di finanza sta visionando i libri contabili del Grottammare Calcio. La Procura ha infatti aperto un fascicolo in seguito all'esposto presentato dall'ex amministratore delegato Anna Amici, attualmente socia di minoranza della società biancoceleste. 
I fatti risalgono alla seconda metà del 2014 quando la Amici, all'epoca a capo del consiglio di amministrazione della società, si dimise e annunciò di rivolgersi alla Procura di Fermo, competente per il territorio di Grottammare, presentando una serie di accuse pesanti. Al centro delle denunce ci sarebbero questioni legate alla gestione finanziaria, e le accuse mosse dalla Amici a molti dirigenti sarebbero pesanti. Si parla, naturalmente, di un'epoca lontana da quella attuale. La società, dal 2014 ad oggi, è stata completamente rivoluzionata e i fatti esposti alla Procura e sui quali si sta ora cercando di fare luce, sono riferiti ad un periodo in cui la composizione societaria era completamente diversa da quella attuale. Le vicende contestate, stando alle indiscrezioni sarebbero relative infatti alla seconda metà del 2013 e a tutto il 2014. Alla Procura sarebbero stati segnalati problemi che si sarebbero venuti a creare in seguito a conflitti interni sulla gestione dei vari introiti. E nella denuncia che la Amici portò in Procura ci sarebbero i nomi di almeno cinque persone chiamate in causa.