L'iter della Grande Opera prosegue, in attesa della risposta del Tar si continuano infatti a porre le basi per la gestione del centro polifunzionale progettato da Bernard Tschumi. Dopo la firma dell'accordo per la gestione tra Comune e Carisap, è stato siglato quello che riguarda le condizioni lavorative del futuro cantiere. "Prosegue il percorso per costruire la serie di documenti intorno ad Anima. Protocolli che metteranno in relazione l'opera con il territorio".
Cgil, Cisl e Uil, hanno fortemente voluto questa intesa sui lavori dell'opera che tocca punti focali quali il rispetto ambientale, la sicurezza, la funzione sviluppo, l'attenzione alle infiltrazioni mafiose e tutto ciò che disciplina la costruzione e il futuro.
"Qui ci sono in ballo due questioni - ha detto il presidente della Fondazione Vincenzo Marini Marini -: tecnica e ideologica. Quella tecnica è rappresentata in questo documento, da un protocollo di intesa in cui, in relazione alla futura costruzione, si richiamano regole e principi di comportamento. Quella ideologica e valoriale è rappresentata dalla presenza dei sindacati, che è per me motivo di grande soddisfazione, è il segno che hanno compreso che Anima, oltre ad essere una costruzione, è uno strumento per pensare a uno dei tanti possibili modi di riscattare questa comunità".
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