COMUNANZA - I carabinieri forestali della Stazione di Comunanza, a seguito di segnalazioni giunte da alcuni cittadini residenti in centro storico, relative ad una colorazione anomala delle acque del fiume Aso, hanno riscontrato che il colore “rosa” era dovuto all’immissione nelle acque superficiali del colorante rosa/magenta proveniente da una tubazione a servizio di uno stabile nel centro cittadino.
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Per individuare l’origine dello scarico i militari hanno proceduto all’ispezione di tutti gli esercizi commerciali presenti nell’immobile, scoprendo, all’interno di un negozio, un lavello utilizzato per il lavaggio di attrezzature sporche di inchiostro e vernici. Il titolare dell’azienda, sorpreso in fragranza di reato, è stato denunciato all’autorità giudiziaria, rischia la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda da 2.600 euro a 26mila euro