E' questa la prossima tappa del difficile percorso che porta verso un quanto mai necessario innalzamento della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti in città. Dopo l'avvio col cambio di rotta nel centro storico, andando a rimodulare giorni e orari per umido, secco, carta, plastica e così via, il sindaco Castelli aveva chiesto la massima collaborazione dei cittadini spingendo sull'acceleratore e avviando il porta a porta anche a Campo Parignano e Porta Romana. Era l'ottobre del 2012.
Un'accelerazione che ha portato oggi la raccolta differenziata, grazie anche alla stretta collaborazione con il presidente Mariotti e l'Ascoli servizi comunali, sopra il 40%. Ma non basta, visto che l'obiettivo è superare il 50% per riuscire ad abbattere i costi della tassa ecologica che grava sui Comuni sotto certe percentuali di differenziata. Adesso, dunque, si riparte con altre due zone della città, con l'assessore all'Ambiente, Luigi Lattanzi, sempre sotto l'impulso del sindaco, che ora sta lavorando per l'avvio del porta a porta a Borgo Solestà e Porta Cartara.
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