Il corteo della Quintana
e le olive ascolane all'Expo

Il corteo della Quintana e le olive ascolane all'Expo
2 Minuti di Lettura
Domenica 15 Marzo 2015, 11:40 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 10:33
ASCOLI - Anche Ascoli si prepara alla grande occasione chiamata Expo 2015 e lo fa attraverso un programma di iniziative varato dall’Arengo e finalizzato a promuovere adeguatamente la città di fronte alla grande platea di visitatori in arrivo in Italia. Un programma basato su attività ed eventi che vede la compartecipazione di enti pubblici, istituti scolastici di primo e secondo grado, associazioni di categoria, esperti nel campo della nutrizione e dell’agroalimentare ed altro ancora e che ha già preso l’avvio la scorsa settimana. Il primo tassello del mosaico promozionale allestito, infatti, era la partecipazione, dal 7 al 9 marzo scorsi, a Fermo, a Tipicità - Expo 2015 con uno stand denominato “La Città di Ascoli e il suo Eden”, con un convegno specifico denominato “Nutrigenomica Picena. Baluardo del nostro record europeo di longevità?” con la partecipazione del nutrizionista Mauro Mario Mariani. Il 18 marzo, invece, è prevista la visita dei responsabili di Instagram per un itinerario nelle maggiori realtà produttive agroalimentari e delle tipicità della città al fine della realizzazione di servizi fotografici promozionali che saranno visibili all’interno dell’Expo.

Ulteriore iniziativa, quella prevista per iL 28 e 29 marzo e denominata “Ascoli e le Marche verso l’Expo”, con convegni, laboratori ed espositori nel chiostro di San Francesco e alla Sala Cola dell’Amatrice sui temi della nutrizione con la partecipazione di relatori quali Rosanna Lambertucci, Mauro Mario Mariani, l’imprenditrice Angela Velenosi e il professor Stefano Papetti, con il coinvolgimento degli istituti scolastici, degli enti pubblici e delle realtà produttive locali.

Ma un importante appuntamento attende Ascoli per il 9 giugno al Padit, ovvero il Padiglione Italia a Milano, con il Comune di Ascoli che avrà a disposizione uno spazio di tre ore in cui verranno illustrate, in una sorta di story telling, le tipicità enogastronomiche e le tradizioni storiche e culturali della città tra le quali, in particolar modo, la Quintana con l’eventuale presenza di figuranti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA