Quintana, tricolori sbandieratori e musici: quattro sestieri a caccia del titolo. Esodo ascolano a Montagnana: mille atleti coinvolti in 20 ore di gara

Gli sbandieratori di Porta Solestà
Gli sbandieratori di Porta Solestà
di Marco Vannozzi
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Venerdì 8 Settembre 2023, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 12:41
ASCOLI - La città delle cento torri va all’assalto del tricolore. Si alza il sipario sulla Tenzone aurea, i campionati nazionali di Serie A1 per sbandieratori e musici. Teatro è Montagnana (Padova), stasera appuntamento con la cerimonia d’apertura della 41° edizione. Domani e domenica al via le gare: in lizza per il titolo ci saranno 22 gruppi da tutta Italia. E tra questi anche quattro sestieri ascolani: Porta Solestà, Porta Romana, Porta Maggiore e Sant’Emidio. Saranno alcune centinaia, tra atleti, tecnici e accompagnatori a seguire in ragazzi in Veneto. Un vero e proprio esodo. 


 
Cinque le specialità in programma: Singolo, Coppia, Piccola squadra, Grande squadra e Musici. Trionferà il vincitore nella classifica combinata, gli ultimi quattro gruppi retrocederanno nella Tenzone argentea, in A2, dove oggi figurano anche Piazzarola e Porta Tufilla. Dando un’occhiata all’albo d’oro piceno, sbandieratori e musici di Porta Solestà hanno assaggiato il sapore della vittoria nel 2005 a Oria e nel 2013 ad Ascoli, Porta Romana nel 2014 a Lecce, Porta Maggiore e il neopromosso Sant’Emidio non hanno ancora brindato. Ma il sogno oggi si può toccare. I gialloblù inseguono addirittura il nono alloro consecutivo nella specialità dei Musici e possono esibire anche due exploit nella Piccola squadra (2004 e 2005). I rossoazzurri rispondono con un trionfo nel 2012 nella specialità Coppia con Fabrizio Ercoli e Nicola Gattoni. E a distanza di undici anni Ercoli si presenterà di nuovo in gara per il sestiere di Porta Romana, alla ricerca di un nuova vittoria: il rossoazzurro farà parte della truppa e gareggerà nelle specialità Coppia, Piccola e Grande. Ma ci sono anche altre curiosità sulle sponde gialloblù e neroverde. Il sestiere di Porta Solestà vedrà in squadra Giorgio Bracci (Singolo 2, Coppia 2 e Grande squadra). Nello scorso mese di aprile, il giovane solestante si è laureato sbandieratore campione d’Italia Under 18 a Ferrara. Ascolano di diciassette anni, studente del liceo scientifico indirizzo sportivo, da grande sogna di diventare professore di educazione fisica o fisioterapista.

In quell’occasione la piazza d’onore era stata conquistata da un altro ascolano, Alessio Rigutini di Porta Maggiore. E anche il neroverde sarà tra i protagonisti a Montagnana nelle specialità Coppia 2, Piccola e Grande squadra. 

Mille atleti coinvolti in 20 ore di gara
 

Piazza Vittorio Emanuele II e la Rocca degli Alberi saranno le due principali location di Montagnana: ai nastri di partenza quasi mille atleti coinvolti in venti ore di gara. Stasera alle ore 20,30 si terrà la cerimonia di apertura della manifestazione con la sfilata per le vie del centro storico di tutti i gruppi partecipanti. Domani andranno in scena le specialità Singolo, Grande squadra e Musici; domenica spazio a Coppia e Piccola squadra. Il programma prevede nelle due mattinate (dalle ore 9 alle ore 13) le qualificazioni, durante le serate (dalle 21 alle 23) si svolgeranno le finali con l’assegnazione delle medaglie. Alla conclusione sono previste le premiazioni degli atleti. La cittadina veneta in provincia di Padova è pronta così a vivere giorni di grande spettacolo, con le bandiere al suono di chiarine e tamburi. 

Diciotto gruppi


 
Oltre ai quattro sestieri ascolani parteciperanno altri diciotto gruppi: gli organizzatori di Città Murata – Montagnana, poi Megliadino San Vitale (Pd), Palio di Ferrara, San Luca di Ferrara, San Giovanni di Ferrara, Santa Maria in Vado di Ferrara, Santo Spirito di Ferrara, Rione de’ Brozzi di Lugo di Romagna, Maestà della Battaglia, Volterra, Palio dei Micci di Querceta, Il Ponte di Forte dei Marmi, Borgo San Lazzaro di Asti, Principi d’Acaja di Fossano, San Panfilo di Sulmona, Battitori Nzegna di Carovigno, Città di Oria e Rione Lama di Oria. Sarà il grande assente quest’anno alla manifestazione l’Ente Palio di Faenza: gli emiliani si erano aggiudicati le ultime due edizioni disputate (2022 e 2019). Faenza guida anche la classifica generale nella storia dei campionati con 13 allori conquistati. In seconda posizione si piazzano i padroni di casa di Città Murata con 10, poi Ferrara 8, Porta Solestà è quarto con due successi, chiudono Porta Romana e Quattro Castella con un trionfo a testa.  

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