Ascoli, giovane con patente sospesa
investe una donna a Borgo Solestà

ASCOLI In via Rigantè a Borgo Solestà un’anziana è stata investita da una mini car. La cosa rientrerebbe nella normale casistica degli incidenti stradali se non fosse che la persona che si trovava al volante della vettura è risultata priva di patente di guida. O meglio, la patente l’aveva conseguita a suo tempo ma, avendo provocato qualche mese fa un altro incidente stradale, il documento gli era stato sospeso dalla Prefettura. Data la situazione non avrebbe dovuto mettersi alla guida. La dinamica dell’incidente è in fase di ricostruzione da parte dei vigili urbani. La prima cosa che hanno fatto è stata di sincerarsi delle condizione di salute della persona investita. Seppur dolorante per la diverse escoriazioni riportate nell’impatto era pienamente cosciente. È intervenuta un’ambulanza che l’ha condotto al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni dove i sanitari di turno gli hanno curato le varie ferite ed emesso una prognosi di guarigione di 10 giorni. Ha comunque potuto lasciare il nosocomio per far ritorno a casa. La cosa altrettanto importante era anche verificare le reali condizioni fisiche in cui versava il conducente della mini car. Che non fosse patentato, quindi inibito alla guida, è stato appurato subito nel momento in cui i vigili gli hanno chiesto di esibire la patente. Come secondo atto è stato sottoposto all’alcol test il cui esito è risultato negativo. Il giovane è stato quindi invitato dai vigili a salire sulla loro auto di servizio per essere condotto al Mazzoni dove è stato sottoposto ad un secondo esame. Per vedere se sono state assunte sostanze stupefacenti è stato necessario prelevare all’investitore il sangue presso il gabinetto analisi. Al momento non è stato reso noto l’esito dell’esame ematico. Qualunque esso sia, resta il fatto che il giovane si è nuovamente cacciato in un altro grosso guaio che gli precluderà per lungo tempo di rimettersi al volante di un’auto.