ASCOLI - Le temperature torride di questi giorni stanno mettendo in grosse difficoltà soprattutto gli anziani. Per questo motivo l’Ast, a seguito dell’allerta data dal bollettino per le ondate di calore emesso dalla direzione della Protezione Civile e Sicurezza del Territorio, ha deciso alcuni interventi.
Le linee guida
Seguendo le linee guida ministeriali la direttrice generale, Nicoletta Natalini, torna a raccomandare la massima attenzione da parte di ognuno nei confronti della popolazione, in particolare degli anziani e dei fragili.
Per quanto riguarda i servizi attivati sul territorio, oltre alla guardia turistica a San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima, in ciascuno dei due distretti sanitari è stata attivata e sarà garantita fino al 31 agosto la presenza di un medico Uca (unità di continuità assistenziale). Il medico dell’Uca svolge sostanzialmente la funzione di coadiuvare i medici di medicina generale che per i loro pazienti in assistenza domiciliare integrata (Adi) hanno necessità di terapie iniettive non eseguibili autonomamente dall’infermiere dell’diI ma solo con la presenza di un medico e di garantire prestazioni di visite ambulatoriali, domiciliari e prescrizioni ai turisti, in aggiunta alla guardi turistica attiva nel Distretto di San Benedetto e all’attività svolta sui turisti dai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici di continuità assistenziale operanti in 10 sedi nella Ast negli orari notturni ed in 12 sedi il sabato e la domenica giorno.
Le raccomandazioni
Il Ministero della Salute ha avviato, all’inizio dell’estate, una campagna informativa con le dieci regole per proteggersi da eventuali conseguenze negative delle ondate di calore. La prima raccomandazione è evitare di uscire nelle ore più calde ed aiutare a proteggersi le persone più fragili e facilmente a rischio.