Ascoli, la giostra dei veleni con infortuni
e cavalieri che adesso rischiano il posto

L'infortunio di Jacopo Rossi
L'infortunio di Jacopo Rossi
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Domenica 12 Luglio 2015, 20:21 - Ultimo aggiornamento: 13 Luglio, 19:24

ASCOLI - Acque molto agitate al sestiere di Sant’Emidio e conferma a rischio per il cavaliere Jacopo Rossi dopo la Quintana di luglio di Ascoli vinta da Luca Innocenzi di Porta Solestà.


Faccia a faccia tra i componenti del comitato dell’arme del centro storico e la scuderia di Gianluca Ciannavei. Il popolo rossoverde è rimasto assai deluso dalla prestazione del cavaliere umbro. Dopo aver lasciato la pista, Rossi stesso è salito sull’ambulanza di servizio al campo dei giochi e trasportato al pronto soccorso dove gli è stata diagnosticata una forte contusione. “Oggi (ieri, ndr) - ha raccontato Rossi - sto meglio. Non conosco le intenzioni del sestiere, ma sono sereno e accetterò ogni decisione. Ci tengo comunque dire che non mi piace fare certe figuracce come è successo alla Giostra di sabato”. Il direttivo di Sant’Emidio è davanti ad un bivio: confermare Rossi o puntare su un altro cavaliere per disputare la Giostra di agosto non da semplice comparsa, ma per provarci. A tre settimane dalla gara diventa difficile trovare un’alternativa valida.Il moro, ieri, ha mietuto messo a dura prova la resistenza dei cavalieri. Guido Crotali di Porta Maggiore, dopo aver dovuto sostituire il cavallo debuttante, Maracuja Guest, perché colpito da colica, all’ultima tornata si è infortunato, riportando una sub-lussazione del mignolo e gli è stata fasciata una mano. Nulla di così preoccupante da far temere il forfait per la Giostra di agosto. Emanuele Capriotti di Porta Romana, si arreso al termine della seconda serie di assalti e se l’è cavata con una contusione che non gli ha impedito di partecipare alla sfilata di ritorno e far salire a cavallo suo figlioletto per l’ultimo tratto del percorso.

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