Ascoli, imbianchino deve tinteggiare
ma le posate finiscono al Compro oro

Ascoli, imbianchino deve tinteggiare ma le posate finiscono al Compro oro
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Mercoledì 6 Settembre 2017, 13:26
ASCOLI - Il giudice Claudia Di Valerio ha rinviato all’11 dicembre l’udienza del processo che vede imputato un quarantenne di Folignano, G. G., nei confronti del quale è stato ipotizzato il reato di furto aggravato. I fatti si sono verificati a villa Seghetti-Panichi di Castel di Lama. Il giovane era stato chiamato per effettuare dei lavori di tinteggiatura. Ad un certo punto i proprietari si sono accorti che dall’argenteria mancavano degli oggetti di valore come cucchiai, forchette e coltelli marchiati con lo stemma nobiliare di famiglia. Forti sospetti sono caduti su colui che poi si sarebbe rivelato il ladro. Una mattina si è introdotto in una stanza il cui ingresso era riservato solo ai familiari della proprietà ed è stato notato per cui si è provveduto a chiedere l’intervento dei carabinieri di Castel di Lama. Il trentenne è stato fermato ed interrogato. Spontaneamente ha confessato di aver rubato i pezzi dell’argenteria che poi ha venduto ad un “compro oro” di Ascoli. I militari si sono recati presso tale attività commerciale per effettuare una verifica. Hanno rinvenuto diversi oggetti che hanno restituito ai proprietari. Altri oggetti sono andati persi in quanto erano stati fusi.
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