Ascoli, un polo turistico alla Fortezza. Si inizia dalle antiche mura: arrivate le offerte per eseguire il restauro

La partenza da Porta Romana del percorso lungo le mura che sarà restaurato
La partenza da Porta Romana del percorso lungo le mura che sarà restaurato
di Luca Marcolini
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Giovedì 20 Luglio 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 13:15
ASCOLI - La strategia di potenziare la valenza turistica dei beni storici e monumentali per catalizzare sempre più visitatori si concretizza con il primo dei quattro lotti finanziati per 5,3 milioni di euro, con l’arrivo delle offerte per aggiudicarsi i lavori di restauro conservativo delle storiche mura tra Porta Gemina e la Fortezza Pia. Un intervento con un importo a base di gara di oltre 760mila euro (con finanziamenti disponibili, per questo lotto, di un milione di euro) e che va ad aprire il percorso complessivo di valorizzazione di tutta la zona che va dalla fortezza a Porta Romana, seguendo un percorso di grande interesse anche dal punto di vista archeologico. Si tratta del primo tassello della strategia messa in campo dal sindaco Marco Fioravanti e dall’assessore ai Lavori pubblici Marco Cardinelli che punta a rendere tutta l’area un nuovo polo di attrazione turistica. Con l’idea di andare a creare anche un osservatorio panoramico all’interno della Fortezza Pia. 


 
Con l’arrivo delle offerte, ora l’Arengo attraverso la preposta commissione di gara avvierà la fase di valutazione delle proposte per poi procedere prima possibile con l’affidamento dei lavori e, quindi, con l’apertura del primo cantiere dei quattro previsti. L’intervento di restauro conservativo e di consolidamento delle mura urbiche fino a Porta Gemina è finalizzato a restituire continuità alle stesse dopo i danni causati dal sisma del 2016. E si lavorerà sia nelle parti interne che esterne delle mura, considerando che è stato già avviato anche il procedimento per recuperare le aree private interessate dall’intervento. Si andrà così, con il consolidamento delle mura, a ricucire tutto il discorso di grande valore storico-archeologico che si sviluppa proprio dalla fortezza fino alla storica Porta Gemina (che verrà riqualificate nell’area sottostante attraverso un altro intervento programmato dall’Arengo.

Dopo questo primo cantiere, ne seguiranno altri tre per altrettanti lotti: quello principale, che consiste nella riqualificazione della Fortezza Pia, con una dotazione di 2,4 milioni, e altri due lotti per la realizzazione di due passeggiate archeologiche, rispettivamente a nord e a sud, con finanziamenti di 1,3 milioni e 573mila euro. Passeggiate che consentiranno al visitatore di ammirare la fortezza e la zona circostante già riqualificata per poi proseguire lungo questi itinerari attraverso i quali sarà possibile anche apprezzare il teatro romano dall’alto. Fino ad arrivare a quella che era la porta d’ingresso in città, ovvero Porta Gemina, da ovest. 

Gli interventi conclusi
 

Nella zona della Fortezza Pia, in linea con il Piano delle opere pubbliche, l’Arengo ha già concluso quegli interventi che riguardavano alcuni aspetti della zona circostante. Con un investimento di circa 520mila euro, è già stata realizzata una suggestiva illuminazione delle storiche mura della fortezza dall’esterno, anche con luci colorate e proiettate dal basso, per valorizzare adeguatamente lo storico immobile. Inoltre, era stato affidato un incarico di pulizia di tutte le mura della fortezza stessa, proprio mentre parallelamente si completava l’installazione del nuovo sistema di illuminazione, per far sì che la Fortezza Pia possa essere ammirata a livello di impatto visivo anche a distanza, addirittura per chi arriverà in città dalla superstrada Ascoli-Mare. Un biglietto da visita importante per una città come Ascoli che intende puntare molto sulle testimonianze storiche e le bellezze architettoniche.

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