Ascoli, allarme falsi operatori Enel
nel quartiere di Campo Parignano

Falsi operatori Enel propongono contratti con finti risparmi
Falsi operatori Enel propongono contratti con finti risparmi
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Lunedì 2 Maggio 2016, 18:56
ASCOLI - Ascoli 
La truffa bussa direttamente alla porta di casa. E in questi giorni, ad essere stato preso di mira è il quartiere di Campo Parignano, dove sono entrati in azione dei falsi operatori dell'Enel che cercano di convincere, proprio col metodo del porta a porta, soprattutto persone anziane, proponendo loro una modifica del contratto decisamente conveniente. Proprio in alcune vie del quartiere, anche a ridosso dell'ultimo weekend, alcune signore si sono sentite bussare alla porta da un insospettabile giovanotto, anche dai modi garbati, che ha chiesto gentilmente, moduli e penna alla mano, di avere i dati personali e una bolletta della luce per poter subito procedere ad una modifica contrattuale conveniente per l'utente. Fortunatamente, però, essendosi subito innescatosi il meccanismo del passaparola, alimentato anche dalla segnalazione di questi finti operatori Enel da parte di alcune persone, non sembrano esserci state, almeno per ora, famiglie cadute nel tranello. 

Di fronte alla richiesta di dati e di una bolletta, infatti, le persone che si sono trovate a tu per tu con questo strano addetto dell'Enel hanno rifiutato di fornire le informazioni e la documentazione richiesta, dicendo che non interessava la proposta e che preferivano restare con il contratto in essere. Una situazione che si è già verificata altre volte, in città, anche secondo modalità diverse e facendo riferimento, magari, ad altre tipologie di servizio, come ad esempio quella della fornitura di gas. 

Stando anche a quanto avvenuto anche nei dintorni di Ascoli nei mesi scorsi, con segnalazione alle associazioni a tutela del cittadino, questi falsi addetti provano ad entrare in casa con la scusa di dover controllare le bollette e, alla fine, provano a far firmare un contratto che sostengono essere più vantaggioso, ma che in realtà prevede la fornitura di lampade a led e di un'assicurazione richiedendo una spesa intorno ai 400 euro per forniture inutili.

Tutto questo, come nei casi di Campo Parignano, spacciandosi per addetti dell'Enel quando, in realtà, proprio l'Enel ha più volte specificato e tenuto a precisare che i propri incaricati non si recano a casa degli utenti.
Un fenomeno, purtroppo, sempre più ricorrente che in passato ha visto persone spacciarsi per addetti del gas incaricati di controllare i contatori e, con tale scusa, magari sono riusciti a farsi consegnare denaro per pagamenti assolutamente non autorizzati.
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