Ascoli, coltivava piante di marijuana
in un capannone: condannato

ASCOLI - Il giudice Marco Bartoli ha condannato a quattro mesi di reclusione, pena sospesa, un ascolano di 45 anni, G. C. per essere stato scoperto a coltivare piante di marijuana. La vicenda risale a due anni fa quando, a seguito di una serie di indagini, i carabinieri scoprirono che in un capannone della zona industriale di Basso Marino veniva coltivata la marijuana. I militari dell'Arma fecero irruzione nell'abitazione del 45enne chiedendogli di consegnare le chiavi del capannone in quanto avrebbero dovuto eseguire una perquisizione. L’uomo rispose di non esserne in possesso in quanto a detenerla sarebbe stato il fratello. Nel frattempo tentò di disfarsene ma venne scoperto. Una volta dentro al capannone vennero rinvenute quindici piante di marjiuana in fase di maturazione, alcuni termostati, delle lampade ed altro materiale specifico. Si è quindi proceduto a distruggere la droga e a sequestrare i vari oggetti rinvenuti. L'uomo venne arrestato e poi posto ai domiciliari.