Artisti ascolani a Broadway
per studiare i grandi musical

Artisti ascolani a Broadway per studiare i grandi musical
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Martedì 14 Aprile 2015, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 17:02
ASCOLI - ​"Affinchè non sia soltanto un sogno". E' più che mai certo di voler continuare a portare i suoi giovani attori all'estero Cristian Mosca, a capo di quella realtà teatrale che ormai non è più possibile sottovalutare, date le credenziali di cui la Fly Communications si fregia da dodici anni. Quindici musical allestiti per i più importanti palcoscenici della città e un totale di 450 persone - dai tre ai trent'anni di età - fatte esibire sinora al Ventidio Basso. Il progetto, partito inizialmente come strumento di aggregazione tra i partecipanti e come possibilità di far conoscere da vicino le dinamiche, la cultura, le espressioni del teatro più diffusamente ai giovani del territorio, pian piano si è trasformato come veicolo di miglioramento e affermazione di sé. E in questa logica, da alcune stagioni, oltre a far interpretare ai ragazzi molti spettacoli di enorme popolarità - da "Grease" a "Mamma Mia" sino a "Rocky Horror Picture Show" - dall'estate 2014 è nata l'esigenza di offrire agli "attori in erba" una preparazione che vada al di là dei laboratori di recitazione, canto, danza e dizione a cui si sottopongono durante l'inverno ad Ascoli. "Dopo essere approdati a Londra lo scorso anno, stavolta andremo a Broadway" annuncia trionfante il regista Cristian Mosca, riferendosi a quel che accadrà nel corso dell'imminente estate, dal 23 agosto al 6 settembre, quando 14 esponenti della compagnia partiranno alla volta di New York. Un viaggio di studio, che li porterà a vivere il clima scenico della Grande Mela. "La mattina saranno impegnati a perfezionale l'inglese, di sera assisteranno ai grandi titoli in cartellone e si prepareranno ad interpretare in lingua originale, presso un locale della città, un importante musical americano che stiamo vagliando" avverte Mosca, spiegando che il lavoro che sarà scelto sarà probabilmente "Legally Blond", già famoso come film interpretato nel 2001 da Resee Whiterspoon con il titolo "La rivincita delle bionde". Non sarà facile per la Fly Communications poter permettere economicamente un simile soggiorno di 15 giorni ai 14 allievi prescelti, ma l'impegno, affinchè i ragazzi conoscano il mondo, si perfezionino artisticamente e debuttino in un palcoscenico internazionale dopo aver appreso al meglio la lingua inglese, sarà davvero totale. "Oltre ad una quota per ogni ragazzo offerta dalla Fly Communications, per raggiungere i tremila euro necessari singolarmente per vivere a Manhattan ci penseranno gli incassi dello spettacolo che metteremo in scena questo weekend al Ventidio" spiega il regista, riferendosi all'attesa messinscena del musical "Hakuna Matata" che calcherà il Massimo cittadino nelle date del 17 e del 18 aprile. "La trasferta sarà un'occasione di crescita meravigliosa: culturale, professionale, umana e linguistica" conclude il papà della compagnia, ringraziando anche tutti gli sponsor che hanno aderito alla promozione dello spettacolo, tratto dal "Re Leone" e coreografato dal celebre Garrison.
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