Ascoli, rimozione dell'amianto
Finestre chiuse nell'area Carbon

Tecnici nello stabilimento Carbon per l'amianto
Tecnici nello stabilimento Carbon per l'amianto
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Domenica 10 Aprile 2016, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 09:20
ASCOLI - Per permettere la bonifica dell’amianto presente nell’area dello stabilimento “ex Sgl Carbon” costituito da lastre ondulate di copertura, pluviali, canne fumarie e serbatoi, Restart srl, in qualità di proprietaria dell’area, rende noto che lunedì a seguito dell’autorizzazione rilasciata dall’Asur di Ascoli, inizieranno i lavori di rimozione di tutti i manufatti contenenti amianto. “Un intervento che sarà portato avanti nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza per la salute dell’uomo e per la tutela dell’ambiente. La Restart e la ditta La.g.f. srl, affidataria dei lavori, avvisano i cittadini residenti nei pressi della zona oggetto di bonifica di tenere le finestre delle abitazioni chiuse durante l’intervento. Inoltre, si consiglia di non stendere i panni all’esterno delle abitazioni e di non avvicinarsi al cantiere, tenendosi a debita distanza dalla recinzione che circoscrive l’intero sito. La ditta affidataria dei lavori provvederà all’apposizione di manifesti, riguardanti le specifiche attività di lavoro, intorno al perimetro dell’area “ex Carbon”. Durante l’orario di lavoro, l’amministrazione comunale provvederà alla chiusura di via Piemonte e della zona ove insistono le attrezzature sportive. I lavori inizieranno, come detto, a partire dall’11 aprile , dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 13.30 alle ore 17,30. Si consiglia ai residenti – sempre sulla scorta delle indicazioni fornite dal servizio Psal dell’Asur - di riaprire le finestre e di svolgere regolari attività esterne solo negli orari in cui i lavori non saranno in esecuzione. La bonifica – sottolinea Restart – rappresenta il punto di partenza fondamentale per la riqualificazione dell’area ex Sgl Carbon Lo sviluppo del progetto “Ascoli21” consentirà la realizzazione di nuovi spazi a disposizione dei cittadini per creare, per condividere, per produrre, per inventare, per vivere e per divertirsi”.
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