Ascoli, mazzetta da 2.000 euro
per evitare controlli fiscali: un arresto

Ascoli, mazzetta da 2.000 euro per evitare controlli fiscali: un arresto
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Venerdì 22 Aprile 2016, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 15:53
ASCOLI PICENO - Un funzionario dell'Agenzia delle Entrate di Ascoli Piceno, Enzo Simonelli, 59 anni, è stato arrestato in flagranza di reato per concussione dalla sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza. Il funzionario - secondo quanto riferisce l'agenzia Ansa - aveva appena ricevuto, all'interno della sua casa, 2.000 euro in contanti da un ascolano. Le banconote però erano state segnate dalla Fiamme Gialle, che sono entrate in azione subito dopo la consegna.

A rivolgersi alla Guardia di Finanza era stata la stessa vittima, denunciando di avere subito pressioni per pagare, oltre ai costi di legge per una pratica presso l'Agenzia delle Entrate, 2.000 euro in più per evitare futuri controlli. L'uomo si trova ora nel carcere di Marino del Tronto: domani prevista l'udienza di convalida.

Immediata la presa di posizione dell'Agenzia delle Entrate. "L’Agenzia delle Entrate della Marche - riferisce una nota - assicura la piena collaborazione agli inquirenti che hanno arrestato un dipendente dell’Ufficio di Ascoli Piceno con l’accusa di concussione.
 
"L’Agenzia - prosegue la nota - condanna con fermezza qualsiasi comportamento disonesto e punisce duramente i colpevoli, a difesa dell’onorabilità di tutti i funzionari che operano quotidianamente con onestà e impegno.
 
"Inoltre - conclude il comunicato -, le Entrate sottolineano che, non appena riceveranno gli atti della Procura, adotteranno tutti i provvedimenti contemplati dalla disciplina legale e contrattuale, a partire dalla sospensione obbligatoria del servizio fino al licenziamento e alla costituzione di parte civile nel processo penale".
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