Ascoli, al centro per l’impiego
c'è l'amianto, stanze da bonificare

ASCOLI - Altro amianto scoperto in città. Questa volta, ad essere interessati, sono i locali che ospitano il centro per l’impiego e alcune aule della vicina scuola alberghiera. Una scoperta avvenuta quasi casualmente e che ha creato preoccupazione tra gli operatori che lavorano nei locali di via Kennedy. Però, questa volta, a differenza di quanto avvenuto alla Carbon, non ci sono grandi motivi di allarmismo. Questo, perché l’amianto non era esposto agli agenti atmosferici e, pertanto, non si sono liberate le fibre di amianto, quelle più pericolose per la salute. 
Adesso, i campioni prelevati dai locali, sono stati inviati all’Arpam di Pesaro, l’organo regionale competente per l’amianto. E dalle prime analisi, sembra confermata la presenza dell’amianto nei campioni prelevati, anche se occorrerà del tempo per avere una situazione dettagliata, perché gli esami, in casi come questi, sono molto accurati e richiedono parecchio tempo. E, in attesa, dei risultati definitivi, gli organismi competenti invitano alla calma e a non creare allarmismi che allo stato attuale, non sembrano trovare fondate giustificazioni. Certo, la situazione andrà monitorata attentamente, ma proprio il fatto che l’amianto non era esposto agli agenti atmosferici, induce gli organi tecnici sanitari a un cauto ottimismo. Quello che, però, è certo, è che una volta conosciuti i risultati delle analisi dell’Arpam di Pesaro, i locali del centro per l’impiego e quelli della scuola professionale, andranno immediatamente bonificati.