Ascoli, bando di gara per la gestione
Alberghi low cost da affidare a privati

L’interno del palazzetto longobardo
L’interno del palazzetto longobardo
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Lunedì 25 Luglio 2016, 06:45
ASCOLI L’Arengo punta dritto al bando che dovrà assegnare, per i prossimi 15-20 anni la gestione congiunta dei due alberghi comunali a basso costo che si andranno ad attivare in città. Il tutto partendo dal progetto di massima già predisposto dal neonato gruppo di lavoro che prevede un cambio di rotta per l’ostello della gioventù al palazzetto longobardo e la creazione ex novo di una struttura ricettiva a San Pietro in Castello, nella palazzina che ospitava il comando dei vigili urbani. Viene a cadere definitivamente, dunque, come sottolineato nell’apposita delibera di giunta, l’ipotesi di creare a San Pietro in castello un centro di solidarietà per persone disagiate che prevedeva anche la presenza di una mensa, di una foresteria, di servizi igienici e di un servizio di accoglienza notturna. Ora, invece, come già anticipato nei mesi scorsi, si punta tutto sull’accoglienza e ricettività turistica. Questo perché – come sottolinea la delibera dell’esecutivo comunale – sono «sopraggiunti nuovi fattori come la necessità di demolire alcuni immobili del compendio denominato San Pietro in castello alla luce di problemi strutturali dello stato d’uso degli stessi, nonché l’esigenza di destinare la zona anche a parcheggio». 

Proprio per lavorare alla valorizzazione di San Pietro in Castello, si è costituito un gruppo di lavoro che, sotto il coordinamento dell’assessorato al patrimonio, ha portato avanti uno studio di fattibilità tecnico ed economico, finalizzato all’incentivazione del turismo low cost attraverso una riqualificazione e possibile espansione della realtà dell’ostello della gioventù nell’immobile del palazzetto longobardo gestito dall’Associazione italiana alberghi per la gioventù (comitato regionale Marche).
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