Ascoli, un concorso fotografico
per ricordare il paracadutista Comini

Il paracadutista Fabio Comini
Il paracadutista Fabio Comini
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Giovedì 5 Maggio 2016, 09:28
ASCOLI - E’ passato quasi un anno da quando nell’area dell’aeroporto di Tassignano, durante un’esercitazione con il paracadute, il giovane militare ascolano Fabio Comini perse la vita. La comunità parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria, per ricordare la memoria del caporalmaggiore, sta organizzando un evento denominato “Le altezze del cuore”. Prendendo spunto dalle sue passioni, dalla sua professione di Alpino paracadutista Ranger e dalle tante istantanee da lui lasciate sui profili social è sorta l’idea di proporre un concorso/mostra di fotografia che abbia come oggetto la montagna, in tutte le sue sfaccettature. Possono partecipare al concorso tutti coloro i quali abbiano intenzione di esprimere la propria creatività realizzando, con il mezzo della fotografia, immagini che abbiano come oggetto la montagna. I candidati con età inferiore ai 18 anni dovranno presentare, al momento dell’invio della domanda, dichiarazione firmata dai propri genitori o tutori. Destinatari del bando sono tutti coloro i quali avranno interesse a rappresentare, attraverso l’immagine fotografica, la montagna e la natura, ponendosi quale unico requisito di ammissibilità della proposta l’espressione del rapporto tra bellezza e natura. Non possono prendere parte al concorso coloro i quali hanno offerto un contributo, seppur marginale o anche esterno, all’organizzazione dell’evento. Le domande dovranno essere trasmesse in vita telematica entro trenta giorni dalla pubblicazione del bando. Il file realizzato dovrà essere inviato via email all’indirizzo lealtezzedelcuore@gmail.com. Unitamente alla domanda dovrà essere allegata all’email l’immagine che si intende sottoporre ai fini della mostra. Lo scatto dovrà essere inviato via email con una risoluzione massima (300-400kb). I candidati il cui contributo verrà accolto saranno convocati in una delle giornate comprese tra il 4 e l’8 giugno. La commissione che si occuperà di valutare i contributi sarà composta da un familiare del compianto Fabio e da due professionisti di comprovata esperienza. 
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