Acquaviva Picena, scuola inagibile
arrivano i moduli dell'Expo di Milano

Gli sbandieratori all'Expo di Milano
Gli sbandieratori all'Expo di Milano
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Martedì 20 Settembre 2016, 05:35
ACQUAVIVA PICENA - I moduli abitativi dell’ex campo base Expo usati per ospitare i ragazzi della scuola di Acquaviva Picena. E’ il progetto che potrebbe prendere vita nei prossimi mesi, probabilmente entro la fine dell’anno.  In pratica i ragazzi delle scuole che, attualmente, sono stati trasferiti nei plessi di Monteprandone e di Stella di Monsampolo dovrebbero nei prossimi mesi tornare a fare lezione ad Acquaviva in classi ricavate all’interno di quei moduli. «Attualmente siamo in fase di valutazione di fattibilità – spiega il sindaco di Acquaviva Pierpaolo Rosetti – la Protezione civile e il Ministero hanno avanzato questa proposta e stanno dialogando con l’azienda che si è occupata della realizzazione di quei moduli per valutare la possibilità di installarli ad Acquaviva». 
E’ stata anche individuata l’area di destinazione. Dopo una serie di sopralluoghi il genio civile ha individuato l’unica area adatta ad ospitare quelle strutture la zona di contrada Castagna, nei pressi del secondo campo sportivo cittadino, nell’area del cimitero comunale. L’intervento, se tutto dovessero filare liscio, dovrebbe portare al rientro ad Acquaviva delle classi al rientro dalle vacanze natalizie, vale a dire nei primi giorni del 2017. La scuola acquavivana è risultata inagibile in seguito al sisma del 24 agosto e ci si è subito messi in moto per trovare una sistemazione.
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