Loreto, ottanta anni con l'Unitalsi
Il primo treno contro il fascismo

Il primo pellegrinaggio dell'Unitalsi a Loreto (dal sito www.clamfer.it)
Il primo pellegrinaggio dell'Unitalsi a Loreto (dal sito www.clamfer.it)
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Giovedì 5 Maggio 2016, 11:05
LORETO - Domenica prossima, 8 maggio 2016, ricorre l’80° anniversario del primo pellegrinaggio dell'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) a Loreto che fu organizzato come risposta al fascismo che aveva vietato il "turismo religioso" all'estero (nella foto tratta dal sito www.clamfer.it).

Era l'8 maggio del 1936 e Enzo di Napoli Rampolla, allora segretario Unitalsi, in viaggio con la sua macchina nel viterbese, quando forò una gomma e fu costretto a fermarsi sotto un cartello che recava le indicazioni per Loreto. Fu allora che ebbe l'idea: l'associazione avrebbe continuato a trasportare i disabili e gli ammalati in pellegrinaggio, e lo avrebbe fatto al Santuario di Loreto. Fu proprio la sottosezione di Viterbo a organizzare il primo viaggio con un messaggio di Papa Pio XI che convalidava il pellegrinaggio.

Sabato prossimo 7 maggio 2016, alle ore 9,30, verrà ricordata questa importante data con una solenne processione con la più antica statua lignea della Madonna Pellegrina di Loreto su via della Conciliazione a Roma e poi con la celebrazione presieduta in San Pietro dal card. Angelo Comastri, arciprete della Basilica papale di San Pietro in Vaticano, alla presenza dei vertici dell'Unitalsi nazionale, dei presidenti di tutte le sezioni dell'Unitalsi d'Italia, del sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti e del Rettore del Santuario della Santa Casa di Loreto, Padre Franco Carollo.

Al termine della funzione, i partecipanti passeranno sotto la Porta Santa e poi partiranno alla volta di Loreto per un pellegrinaggio speciale organizzato dalla Sezione dell'Unitalsi Romana-Laziale che si concluderà il 10 maggio 2016.

In occasione di questo evento speciale la città di Loreto il 7 maggio 2016 accoglierà il pellegrinaggio con una solenne processione da Porta Romana fino al Santuario della Santa Casa e con una mostra speciale che ripercorrerà 80 anni di storia del pellegrinaggio lauretano.

Il legame con la cittadina marchigiana è rimasto solido nel tempo e ancora oggi da tutta Italia l'Unitalsi organizza molti pellegrinaggi. In particolare, a metà degli anni '70, la sezione Romana-Laziale diede il via al "Pellegrinaggio della Gioia", un'esperienza speciale dedicata ai più piccoli e che quest'anno compie 43 anni. 

«Si tratta - dichiara Preziosa Terrinoni, presidente dell'Unitalsi Romana-Laziale - di una ricorrenza per noi molto importante, e siamo orgogliosi di celebrarla come sezione Romana-Laziale, poiché proprio da noi, in particolare da Viterbo, l'iniziativa prese vita ormai 80 anni fa».

«Loreto – aggiunge don Gianni Toni, assistente ecclesiastico dell'Unitalsi Romana-Laziale – è il Santuario che ospita la Santa Casa di Nazareth, dove visse Gesù. E per i disabili, gli ammalati e i volontari che partono con noi Loreto è davvero una seconda 'casa', un luogo speciale nel quale si vivono momenti intensi di gioia, di preghiera e di condivisione».

«Per noi – commenta Giuseppe Pierantozzi, presidente dell’Unitalsi Marche - il pellegrinaggio a Loreto è un momento speciale, un ritorno dalla nostra ‘Mamma Celeste’ che con il suo cuore grande è sempre disposta ad accogliergli, a perdonarci e accompagnarci da suo figlio Gesù. Da 80 anni si ripete questa esperienza, e ogni volta si rinnova l’emozione. Per noi dell’Unitalsi Marche la gioia è ancora più grande perché abbiamo la fortuna di avere la sede proprio sulla piazza della Madonna, un grande dono per tutti».
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