Ubriaco russo molesta una donna davanti ai bambini, i passanti lo picchiano: paura in corso Carlo Alberto

Ubriaco russo molesta una donna davanti ai bambini, i passanti lo picchiano: paura in corso Carlo Alberto
Ubriaco russo molesta una donna davanti ai bambini, i passanti lo picchiano: paura in corso Carlo Alberto
di Federica Serfilippi
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Mercoledì 5 Luglio 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 19:49
ANCONA Non smette di bere e importuna una donna con la figlioletta nel passeggino. Urla e strepiti senza senso, dettati dall’alcol, e terminati solo con l’arrivo di tre passanti: avrebbero circondato e preso e cazzotti l’uomo ubriaco. Corso Carlo Alberto è stato teatro ieri pomeriggio dell’ennesima zuffa scoppiata per il troppo alcol ingurgitato. A finire all’ospedale è stato un cittadino russo di 32 anni. 


Le urla


È l’uomo che, stando a una prima ricostruzione dei fatti, stava importunando una giovane mamma, urlandole contro senza motivo. Almeno tre passanti, vedendo la scena e una situazione di pericolo vissuta dalla donna, hanno affrontato il 32enne, ferendolo e mandandolo all’ospedale. Non è grave, è arrivato al pronto soccorso di Torrette con un codice verde, dopo una prima medicazione sul posto eseguita dai volontari della Croce Gialla.

Ad intervenire, anche tre pattuglie delle Volanti della questura. Hanno ricostruito la dinamica dei fatti, ascoltando la versione del 32enne e quella dei testimoni. Tantissimi quelli che hanno assistito alla bagarre, tra cui tantissime famigliole con figli piccoli, che stavano giocando nel boulevard principale del Piano. 

L'allarme


L’allarme è scattato attorno alle 19,30. Secondo una prima ricostruzione, il 32enne stava dando particolarmente fastidio alla giovane mamma, alle prese con la bimba piccola nel passeggino. A un certo punto l’uomo si sarebbe avvicinato alla donna, urlandole contro. Vedendo la scena e il potenziale rischio corso dalla mamma, sono intervenuti tre passanti a sua difesa. E hanno circondato e aggredito il cittadino russo. Qualcuno ha chiamato il 112 prima che la situazione potesse degenerare. In un attimo sono arrivate le pattuglie della polizia e anche l’ambulanza della Croce Gialla. 

 

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