SIROLO - Spiaggia Urbani. Sono le 11,30 di mercoledì, un'assolata giornata d'ottobre che sembra piena estate. Tanti bagnanti, anche turisti fuori stagione a godersi l'acqua cristallina. Ristoranti gremiti. Un contesto di meraviglia e serenità rotto dall'arrivo improvviso di un uomo sulla quarantina, maglia mimetica, stazza da far paura, chiare origini dell'est Europa dalla cadenza. Chiare e potenti, perché inizia a urlare con tanto di minacce. Trova la ex in spiaggia, in compagnia di un altro, un 40enne sirolese. Gli si avvicina, convinto che fosse l'amante della sua ormai ex compagna. «Ti ammazzo!», gli urla.
Si avvicina sempre più minaccioso, catturando l'attenzione di tutti i bagnanti e anche dei primi clienti dei ristoranti.
Un giovane osimano si tuffa dal molo di Spiaggia Urbani, nel timore che il 40enne, in fuga a nuoto, si fosse ferito su uno scoglio. Sul posto interviene la Guardia costiera che attiva le ricerche via mare, mentre in spiaggia arrivano i carabinieri di Numana, che identificano lo straniero furente e l'ex compagna in lacrime, placando gli animi ed evitando che la lite degenerasse. Alla fine, il 40enne sirolese è riuscito a tornare a casa sano e salvo, mentre i carabinieri non hanno rilevato fattispecie di reato per poter agire d'ufficio. Le parti in causa non hanno sporto denunce, ma la sensazione è che la vicenda, tra ipotetici tradimenti e sfuriate in pubblico, non sia finita qui.