Derubato nel canneto dei gigolò
«Ma ero lì per prendere la legna»

Derubato nel canneto dei gigolò «Ma ero lì per prendere la legna»
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Domenica 19 Febbraio 2017, 05:45
SENIGALLIA - Perde il portafoglio nel canneto e si reca dai vigili urbani chiedendo se per caso qualcuno lo ha trovato e consegnato. L’anziano, forse in imbarazzo dopo che i vigili gli avevano chiesto dove era stato smarrito, ha voluto precisare, anche se non era tenuto a farlo, che si era recato lì per prendere la legna da portare a casa visto che aveva il camino. Quanto accaduto nei giorni scorsi non è affatto un caso isolato. Quella del boscaiolo è una scusa utilizzata spesso anche se nessuno ha mai visto anziani uscire dal canneto di Cesano con la legna.

Insomma troppi boscaioli che spesso o vengono derubati dai gigolò del canneto oppure smarriscono davvero gli effetti personali. Anche in Commissariato in più circostanze i fruitori della foce del fiume Cesano, circondata da canne da cui prende appunto il nome, hanno avuto come giustificazione al fatto di trovarsi li quella di essere andati a prendere la legna. Basta appostarsi qualche ora nel parcheggio del centro commerciale, tra la Statale e il fiume, per vederli entrare nella fitta vegetazione e poi dopo nemmeno un’ora tornare fuori. Lo stesso avviene anche in via Terza Strada nel tratto di fronte al residence Le Piramidi che nei mesi invernali è poco frequentato. Da una decina di anni non è possibile accedere alla spiaggia con le automobili perché il Comune ha provveduto a chiudere il passaggio.
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