Sosta sui posti disabili per l’aperitivo
C’è chi lascia in auto la nonna invalida

SENIGALLIA - Shopping e aperitivi con la macchina in sosta negli spazi dei disabili o davanti agli scivoli. Sono stati 298 gli incivili sanzionati dalla polizia municipale nel 2016, uno in più, 299 nel 2017. Nonostante gli appelli per sensibilizzare gli automobilisti resta un malcostume difficile da sradicare. I più prendono le multe per andare a fare spese, che si tratti del negozio di abbigliamento o di una veloce commissione in tabaccheria, altri per un aperitivo. Insomma nessuna urgenza. 

«C’è molta maleducazione nei cittadini – commenta il cavaliere Renato Aloisi, con problemi di deambulazione –, soprattutto quando fanno uso improprio dei contrassegni, oltre a parcheggiare dove non avrebbero diritto». C’è chi usa il pass di qualche parente disabile e chi a volte in macchina ci lascia la nonna, davvero invalida, per non rischiare di incappare in qualche sanzione, se l’attesa è breve. È accaduto anche questo. A Senigallia i disabili possono parcheggiare gratis ovunque però gli spazi non sono gli stessi. «Il problema dei parcheggi è semplicemente ridicolo – prosegue -, prima di tutto per dove e come vengono posizionati: sono assurdi i parcheggi attaccati al muro, soprattutto se questo ostacola l’uscita dalla vettura dell’autista disabile. Ne sono un esempio i parcheggi blu, non vi è la possibilità di aprire le portiere come ci è necessario fare. Per scaricare una carrozzina dal portabagagli di un’utilitaria, servono due metri, per non parlare poi dei pulmini attrezzati al trasporto disabili, con piattaforme di sollevamento laterali o posteriori. È anche corretto dire che sono problematiche un po’ di tutte le città».