Senigallia, litiga in un bar e poi appicca
il fuoco: ai domiciliari col braccialetto

Sono intrevenuti i carabinieri
Sono intrevenuti i carabinieri
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Lunedì 22 Agosto 2016, 18:19
SENIGALLIA - I carabinieri di Senigallia hanno arrestato un 28enne di San Severo (Foggia) sospettato di un incendio che, nel marzo scorso, coinvolse anche una jeep parcheggiata nei pressi di un bar in via Pierelli.
Sul posto erano stati ritrvati all'epoca due flaconi di detersivo con residui di materiale infiammabile e le immagini delle videocamere di sorveglianza avevano ripreso una persona a volto coperto mentre appiccava il fuoco in più punti all'esterno del locale. Il 28enne aveva avuto un battibecco con i titolari del bar perché stava infastidendo i clienti. Dopo l'invito ad allontanarsi, a cui aveva risposto con pugni e danneggiando gli arredi, se n'era andato. Poco dopo sarebbe tornato e avrebbe appiccato il fuoco. L'indagato era stato già sottoposto alla misura del divieto di dimora a Senigallia e all'obbligo di restare in quello di San Severo ma ha trasgredito entrambi ed è stato posto quindi agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
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