«Voglio essere sottomesso dalle donne»
Bello Schiavo scatena le sue fantasie hot

«Voglio essere sottomesso dalle donne» Bello Schiavo scatena le sue fantasie hot
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Giovedì 16 Novembre 2017, 05:35
SENIGALLIA Lavora nel settore del fitness e ha un fisico scolpito da anni di palestra. Originario di Civitanova Marche, vive a Senigallia dove si è trasferito da tempo. Segni particolari: schiavo. La strana fantasia, diventata negli anni un desiderio da appagare, lo ha portato ad aprire da qualche tempo un profilo su Facebook per cercare donne in grado di dominarlo. «Schiavi si nasce, non credo che ci si possa diventare». A parlare è il 34enne che si nasconde dietro il nickname di Bello schiavo. 

Ha paura. Teme di essere giudicato e di perdere il lavoro. Conduce una vita parallela che tutti ignorano, compresa la famiglia, gli amici e le ragazze che ha finora frequentato. Al momento è single in cerca di padrona. «Uno schiavo fa tutto ciò che desidera e tutto ciò che passa per la testa della padrona. Ho avuto molte ragazze e nessuna sapeva della mia fantasia. Separo nettamente questi due aspetti, molte volte si comincia e si finisce on-line per la paura di incontrarsi. Altre volte invece ci si incontra a casa, in hotel, al parco». 
 
Lui non paga la padrona ma c’è chi lo fa. «Siccome ci sono molti schiavi disposti a tutto, per farsi sottomettere da una donna, hanno iniziato a pagare per questo e si è rovinato tutto. Anche molte padrone, che prima non chiedevano nulla, vogliono denaro. Io non dò soldi». La fantasia non necessariamente ha risvolti sessuali. Lo schiavo va anche a fare la spesa, svolge le faccende di casa e tutto ciò che la padrona ordina. Però ci sono anche pratiche fisiche. «Mi piace leccare i piedi, le scarpe oppure essere calpestato, anche ricevere qualche schiaffo o calcio ma non frustate. Conosco gente che ne è uscita anche con ferite e cicatrici e questo non lo condivido». Ha avuto otto padrone il 34enne, tutte di età compresa tra 18 e 45 anni. «Sono sempre combattuto tra dignità e fantasia - spiega - non lo faccio spesso anche perché non è sempre facile trovare la padrona giusta. Prima di incontrarla mi assicuro che ci sia la massima riservatezza. Ci si diverte insieme ma ognuno si fa i fatti suoi. Pochi sono gli schiavi che ne parlano apertamente. Se qualcuno mi incontrasse non direbbe mai che ho questa fantasia. Non ne vado fiero. Il 99% delle persone non capisce questo mondo e la gente ha paura di ciò che non conosce e anche chi ha mille scheletri nell’armadio è sempre pronto a criticare il diverso. Non vorrei passare da depravato ad ogni modo non lascio mai intendere di essere uno schiavo. Sono spigliato, all’apparenza sicuro di me, ho avuto molte ragazze e anche se si venisse a sapere molti stenterebbero a crederlo». 
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