SENIGALLIA - E' di omicidio stradale la denuncia a carico della 42enne di Jesi, coinvolta nell’incidente costato la vita ad Esamuele Migatta nel tardo pomeriggio di sabato sul lungomare Mameli. Il primo caso a Senigallia dopo la recente introduzione della legge. Nei confronti di A.C., alla guida della Volkswagen Polo, è stato infatti applicato il primo comma dell'articolo 589 bis sull'omicidio stradale, che riguarda il reato commesso a seguito della violazione alla circolazione stradale generica.
Non è stata applicata invece l'aggravante per la guida in stato d'ebbrezza perché, da accertamenti subito eseguiti, la donna è risultata sobria. Ieri mattina la polizia municipale ha provveduto ad ultimare le pratiche, alla presenza del comandante rientrato appositamente in servizio per completare gli atti da trasmettere in Procura e velocizzare il dissequestro della salma, che proprio ieri è stata messa a disposizione dei familiari.
Sono stati quindi fissati i funerali che si terranno domani alle 14.30 presso la chiesa della Cesanella, officiati dal parroco don Mario Camborata. Esamuele Migatta aveva 42 anni ed era nato a Matelica il 17 agosto 1973. Si era trasferito a Senigallia da Fabriano circa tre anni fa. Di professione rappresentante di prodotti termoidraulici, viveva con la moglie Sonia e con il figlio minorenne in via Tiziano alla Cesanella. Era diretto proprio a casa alla vigilia di Pasqua quando ha avuto l'incidente.