Bufera contro l’assessore Memè
«Nulla a che fare con Scientology»

Bufera contro l’assessore Memè «Nulla a che fare con Scientology»
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Martedì 26 Settembre 2017, 10:45
SENIGALLIA - Nemmeno il tempo di tagliare il nastro per la sede regionale di Scientology alla Cesanella che subito è esplosa la polemica. Ad indignare i senigalliesi le dichiarazioni del vicesindaco, presente alla cerimonia, per portare il benvenuto del Comune. Maurizio Memè ha ringraziato per l’aver messo a disposizione un luogo per stare insieme, essendo uno dei valori che rappresenta lo spirito della città. Qualcuno ha giudicato inopportuna la sua presenza e c’è chi non ha gradito i suoi ringraziamenti per il luogo messo a disposizione non essendo una bocciofila. 

«Forse Memè intendeva il valore dello stare vicino alle persone – prova a giustificarlo don Mario Camborata, parroco della Cesanella - ormai tutto viene considerato buono». Non nasconde la preoccupazione don Mario, alla guida di una solida realtà. Da sabato iniziano i festeggiamenti, che dureranno un mese, per i cinquant’anni della sua parrocchia. «Confido nell’intelligenza delle persone – prosegue don Mario in merito a Scientology -, le cose false alla fine si smascherano, ma il momento di crisi, interiore e spirituale, prima che economica e materiale, porta a questi fenomeni. Ho letto su internet molte storie di gente pentita di aver aderito». 
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