Senigallia, partito l'iter dei rimborsi per l'alluvione: attivata dal Comune la piattaforma online

Senigallia, partito l'iter dei rimborsi per l'alluvione: attivata dal Comune la piattaforma online
Senigallia, partito l'iter dei rimborsi per l'alluvione: attivata dal Comune la piattaforma online
di Sabrina Marinelli
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Martedì 4 Aprile 2023, 08:30 - Ultimo aggiornamento: 12:16

SENIGALLIA - Attivata ieri mattina sul sito del Comune di Senigallia la piattaforma per richiedere la liquidazione dell’acconto sulle spese sostenute, a seguito dell’alluvione del 15/16 settembre scorso. Potranno inserire la richiesta, per l’anticipo massimo di 5mila euro, tutti i senigalliesi alluvionati che nell’ottobre scorso hanno compilato il modello B1.

 
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La piattaforma, che riguarda solo i privati e non le aziende, sarà attiva fino al 31 luglio 2023.

Si potrà accedere tramite il sito web istituzionale nell’area “Emergenza Alluvione” dove è presente anche una sezione “domande frequenti”, in cui verranno forniti chiarimenti con il manuale operativo come supporto per compilare l’istanza online. 

La procedura

L’accesso al portale potrà essere effettuato solo tramite Spid oppure tramite carta di identità elettronica. Coloro che non fossero dotati di questi strumenti o non riuscissero a seguire la procedura informatica, potranno avvalersi di un delegato, seguendo le indicazioni della piattaforma e compilando la specifica delega che si trova sempre all’interno dell’area “Emergenza Alluvione”. La liquidazione dell’acconto del contributo, secondo quanto stabilito dal decreto del commissario straordinario, potrà essere concessa in tre modalità. Nel caso in cui i lavori o gli acquisti fino a 5mila fossero stati già effettuati sarà sufficiente allegare i documenti di spesa. Nel caso in cui i lavori o gli acquisti non fossero stati fatti ma si è prossimi a farli sarà necessario produrre un preventivo di spesa e sottoscrivere l’impegno a depositare sulla piattaforma, entro 45 giorni dall’erogazione dell’acconto, la documentazione che accerti la spesa effettuata e, infine, nel caso in cui i lavori o gli acquisti non siano di prossima realizzazione, il richiedente potrà avanzare la richiesta successivamente, quando cioè sarà in condizione di essere prossimo al loro inizio. 
Da quel momento verrà erogata la somma richiesta e avrà 45 giorni per produrre i documenti che accertino la spesa sostenuta. C’è, infatti, tempo fino al 31 luglio 2023. In caso di problemi o richieste di chiarimenti i cittadini potranno scrivere a contributo.alluvione@comune.senigallia.an.it oppure telefonare allo 071.6629491, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Nel pomeriggio di martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17. Grazie ai fondi liquidati lo scorso 20 marzo, 12,763.884 di euro di cui circa 9 milioni solo per i privati, sono state accolte le 1800 domande presentate ma per ottenere le somme richieste bisognerà presentare la documentazione che accerti le spese di ripristino sostenute. 

Il nodo

«La procedura si è rivelata più complessa di quanto inizialmente ipotizzato – spiega il sindaco Massimo Olivetti – e, a fronte di un numero maggiore di beneficiari rispetto a quelli preventivati, abbiamo pensato di organizzare tutto tramite il portale così da evitare lunghe code fuori dagli uffici». In un primo momento sembrava che in questa fase rientrassero solo 360 beneficiari invece hanno trovato copertura finanziaria, sempre solo per un acconto, le 1800 domande. Ricevere tutti in ufficio sarebbe risultato problematico.

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