Ancona, al Salesi per l’operazione alle tonsille lista d'attesa lunga 2 anni. La mamma: «Mia figlia non respira più e ha perso l’udito»

«Se i tempi non si riducono andremo fuori regione»

Ancona, al Salesi per l’operazione alle tonsille lista d'attesa lunga 2 anni
Ancona, al Salesi per l’operazione alle tonsille lista d'attesa lunga 2 anni
di Federica Serfilippi
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Giovedì 2 Novembre 2023, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 15:07
ANCONA Prima le febbri continue, le apnee notturne, i cicli di antibiotici e cortisone. Da qualche mese, anche una parziale sordità, unita alla sempre presente difficoltà di respirare anche nelle piccole situazioni quotidiane. Un quadro invalidante per una bambina di soli 5 anni in lista di attesa per una adenotonsillectomia. I tempi stimati per operarsi al Salesi? Due anni. 


L’ultima speranza


«Lunedì ci rivolgeremo a un altro ospedale, altrimenti non ci resta che andare fuori regione, sperando che qualcuno possa operare mia figlia in fretta, perché non può continuare a vivere così» dice la mamma, residente a Senigallia, che da due anni va avanti tra visite specialistiche, cure termali, pediatri e otorini. È da quando ha 3 anni che la figlia soffre di frequenti mal di gola (ha le tonsille ipertrofiche e le adenoidi ingrossate), febbre e problemi respiratori, tanto da costringerla di notte a «dormire con la testa all’indietro, appoggiata alla testiera del letto». Ai periodi di malattia sono corrisposte massicce terapie di cortisone e antibiotici. 


Un anno fa, il verdetto definitivo: la bimba va operata. Il responso è arrivato dopo una visita specialistica al Salesi, prenotata a pagamento «perché nonostante avessi l’impegnativa d’urgenza, al Cup risposero che non c’era posto». È iniziato così l’iter per mettere la piccola in lista d’attesa per l’intervento. «Mi dissero che un tempo d’attesa medio era tra i 6 e i 7 mesi».

L’operazione non sarebbe stata giudicata particolarmente urgente perché la piccola non soffre di otiti gravi; oltretutto a un esame che rileva per una sola notte la qualità del sonno (ed eventuali apnee) è risultata negativa. Dall’inserimento in lista d’attesa è passato un anno. «Ho richiamato il Salesi nei giorni scorsi - specifica la mamma della piccola - e mi è stato detto che se va bene l’operazione si farà tra un anno».

Conti alla mano: due anni per togliere le tonsille. Nel frattempo, la situazione della bambina è peggiorata dalla fine dello scorso anno d’asilo. Sente pochissimo da entrambe le orecchie, tanto che questa estate il timpanogramma era piatto. Poi, con delle cure termali portate avanti in maniera intensiva è tornato a dare dei segnali. Con la ripresa dell’asilo il problema (si tratta di una sordità rinogena) si è ripresentato. E la bambina continua a stare male. 


L’handicap


La mamma: «Capisco che ci sono altri tipi di urgenze per la sala operatoria, ma mia figlia sta vivendo una situazione invalidante, non respira e non ci sente bene. Di fronte a tutto questo non c’è ancora una data fissata per l’intervento. Lunedì vedremo il quarto otorino in due anni, che opera in un altro ospedale della regione, sperando che le liste d’attesa siano più snelle rispetto a quelle del Salesi. Se anche in questo caso non dovessimo avere dei riscontri, guarderemo altrove, fuori dalle Marche». 
Federica Serfilippi
 

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