ANCONA Cosa troveranno sotto l’albero gli anconetani? A detta dei commercianti, un po’ di tutto. Dai classici profumi e capi d’abbigliamento fino alla tecnologia, anche quella più sui generis. Di certo, un pacchetto da scartare tra stasera e domattina ci sarà praticamente tutti. Passeggiando lungo corso Garibaldi, infatti, sono tante le persone con uno o più sacchetti di shopping tra le mani. Altri preferiscono guardare le vetrine, magari alla ricerca dell’affare giusto per completare i regali all'ultimo minuto.
Corsa contro il tempo
Molti hanno scelto proprio l’antivigilia per acquistare i loro doni, affollando i negozi e costringendo alcuni esercenti ad organizzarsi con numeri eliminacode, come al supermercato.
Sorprese fashion
Altro classico immancabile è l’abbigliamento. Statisticamente a pesare di più sembrano gli acquisti nelle grandi catene del fast fashion, come testimoniano le decine di sacchetti brandizzati portati a spasso per il centro. Ma si vendon obene anche i prodotti di livello più alto, per chi magari preferisce investire in prodotti dallo standard più elevato. «I più gettonati sono sicuramente le maglie e le camicie» nota Francesco Ragnetti, dell’omonima boutique di corso Stamira. Bene anche gli accessori, come le sciarpe. Lo scontrino medio? «Circa 100 euro» dice Ragnetti. E si sale fino a 350 euro quando si parla di tecnologia, specialmente quella che si indossa. «Quest’anno andiamo forte con gli smartwatch e le cuffie bluetooth. Stamattina (ieri per chi legge, ndr) di orologi smart ne ho venduti cinque in due ore» è la testimonianza di Jacopo Pelucchini, store manager del rivenditore di prodotti Apple Juice. E c'è chi si spinge oltre: alla cassa passano anche scontrini di quasi duemila euro. «Un ragazzo è entrato per acquistare uno smartwatch per la sua ragazza ed è uscito con un prodotto simile anche per sé» racconta. Ma c’è anche chi guarda al passato.
L’intramontabile vintage
«Il vinile è l’oggetto più venduto» fa notare Fabiola Mattioli della Casa del Disco. «Anche i giovani si stanno avvicinando a questo mondo con artisti come Salmo, Noyz Narcos e Travis Scott. Il rock dei grandi gruppi - come i Pink Floyd - continua però ad andare per la maggiore». Capitolo giocattoli, la fine delle restrizioni anti-Covid ha riacceso in tutti la voglia di socialità. «Il Natale è partito tardi quest’anno ma ci sta aiutando molto il rush finale» fa Andrea Valla di Dadi e Mattoncini. «Va fortissimo il gioco da tavola, anche tra gli adulti - rivela - e lo scontrino medio quest’anno riscontra una spesa maggiore di circa il 10%». Parlando di adulti, c’è anche chi decide di mettere sotto l’albero regali bollenti. È il caso di Number One, il sexy shop della Baraccola, che in questi giorni sta sperimentando un pienone di coppie, anche giovanissime. «L’oggetto più venduto? Sicuramente i sex toys azionabili a distanza» secondo il titolare Armando Sparapani. A Natale puoi.