«Dammi tutti i soldi» le ha detto, puntandole all’altezza della pancia un piccolo coltello. Lei ha assecondato la richiesta e ha passato al bandito 15 euro. Tutto quello che aveva. La minore, in lacrime, è tornata a casa e ha lanciato l’allarme. Il rapinatore, un 35enne italiano senza fissa dimora, se l’è data a gambe. Ma la fuga è durata poco: è stato rintracciato in piazza Ugo Bassi qualche ora dopo il colpo andato a segno dalla polizia. Aveva ancora con sé il coltellino puntato contro la ragazzina. Con il bandito c’era un altro uomo, a cui la polizia ha notificato l’avviso orale del questore (per motivi diversi dalla rapina).
La ricostruzione
Tutto è accaduto attorno alle 17.30, quando la minore è uscita di casa per andare a fare un po’ di spesa in un supermercato di via Torresi. Proprio tra gli scaffali del negozio, il 35enne avrebbe tenuto d’occhio la ragazzina. In qualche modo deve aver visto il resto preso dalla 15enne alla cassa. Con la busta della spesa in mano, si è diretta verso la sua abitazione. Il blitz è scattato quando la ragazzina ormai era fuori dal perimetro del supermercato, ma sempre in via Torresi. «Le si è palesato davanti un uomo con il cappuccio in testa - racconta la mamma -. E le ha puntato un coltello contro la pancia». Di qui la richiesta: «Dammi i soldi». Lui sapeva che la 15enne aveva in tasca il resto della spesa. La minore, sotto choc, non ha potuto far altro che dar seguito alla richiesta del bandito. Gli ha così allungato tutto quello che aveva: 15 euro. Ma il 35enne ha anche preso la busta della spesa che la minore aveva con sé. «Non ti girare» le avrebbe detto prima della fuga. Il bandito si sarebbe allontanato con un altro uomo, quello a cui verrà poi notificato l’avviso orale del questore.
La 15enne, subita la rapina, è corsa a casa in lacrime. «Era sotto choc - ancora la mamma - e abbiamo subito chiamato la polizia, tornando poi nelle vicinanze del supermercato».
Il controllo
In serata, è stato rintracciato in piazza Ugo Bassi e portato - assieme alla persona che era con lui - negli uffici di via Gervasoni. I poliziotti hanno rinvenuto il coltellino utilizzato per il blitz nei confronti della 15enne. Il rapinatore è stato denunciato a piede libero, l’altro è stato raggiunto dall’avviso orale, che il questore aveva emesso a ottobre. Il rammarico della mamma della vittima, di origine sudamericana: «Ci siamo trasferiti dal nostro paese perché lì c’era troppa violenza. Pensavo che Ancona fosse tranquilla, e invece...».