Senigallia, dal porto sparisce un motore: il ladro ripreso dalle telecamere

I filmati forniti alle forze dell'ordine

Senigallia, dal porto sparisce un motore: il ladro ripreso dalle telecamere
Senigallia, dal porto sparisce un motore: il ladro ripreso dalle telecamere
2 Minuti di Lettura
Lunedì 6 Novembre 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:36

SENIGALLIA - Immortalato dalle telecamere un ladro che si è introdotto al porto per rubare il motore, nuovo, da un gommone intestato alla società di un noto imprenditore. Il furto è avvenuto la sera del 1° novembre ma solo ieri il proprietario ha avvisato tutti i diportisti, dopo aver sporto denuncia.

La telecamera del gommone ha immortalato il ladro verso le 21.

Ha cercato di rubare in varie imbarcazioni poi alla fine ha preso il motore nuovo, un Minn Kota bianco, dal gommone. Non sembrava un professionista. I filmati della telecamera sono stati forniti alle forze dell’ordine nel momento di sporgere denuncia. E’ stato l’unico furto andato a buon fine dopo parecchi mesi in cui non se ne verificavano ma la presenza delle telecamere dell’area portuale, oltre a quelle che molti diportisti hanno inserito nelle proprie imbarcazioni, potrebbero permettere di rintracciare i responsabili.

L'emergenza

Nel frattempo, proseguono i furti in appartamento in città. L’ultimo è avvenuto sabato pomeriggio nella centralissima via Venezia, nel quartiere residenziale del Portone. I proprietari si sono accorti rientrando in casa alle 18. Il bottino non è stato ancora quantificato. A Serra de’ Conti i cittadini, allarmati da alcune intrusioni, hanno rivolto un appello al sindaco per avere più controlli e telecamere. «Le abbiamo sempre richieste – ricorda il sindaco Letizia Perticaroli – abbiamo presentato progetti, che sono stati approvati ma mai finanziati perché il nostro paese ha un indice di criminalità molto bassa rispetto ad altri, che hanno invece avuto la precedenza. A Serra de’ Conti ci sono tre telecamere comunali, il Comune da solo non può metterne altre. Continueremo a partecipare ai bandi. Da soli non possiamo farcela». Non demorde il primo cittadino, consapevole però dell’investimento necessario per incrementare il servizio di videosorveglianza, troppo costoso per le casse comunali. Molti Comuni in passato hanno ottenuto contributi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA