Rissa al bar con quattro denunciati
Il centro è diventato una polveriera

OSIMO - Centro storico in preda alle risse. Oltre a quella di domenica scorsa in via Leopardi, vicino all’ospedale, ce n’era stata un’altra nei giorni precedenti in corso Mazzini, vicino ad un noto bar frequentato dalla movida osimana. L’episodio risale alla scorsa settimana ma è emerso solo ieri, dopo le denunce fatte partire dal commissariato di pubblica sicurezza di Osimo. Le indagini, durate pochi giorni e partite in seguito alle segnalazioni di alcuni residenti e avventori del bar, hanno portato alla denuncia alla autorità giudiziaria di quattro persone ritenute responsabili di rissa aggravata. E non si tratta di baby gang o di 20enni che alla prima sbronza hanno ecceduto. A finire nei guai sono quattro persone adulte, il più giovane di 35 anni e il più grande di ben 50.

Grazie alle denunce dei residenti, ad alcuni testimoni, alle spycam lungo il corso e alla certificazione medica acquista al pronto soccorso, gli agenti diretti dal vicequestore aggiunto Mariella Pangrazi hanno potuto chiudere le indagini per la rissa aggravata. A quanto pare si è trattato di un tutti contro tutti causato dall’alcool, da qualche battuta sbagliata o da qualche sbracciata inopportuna. A finire denunciati sono per ora quattro persone che hanno partecipato alla rissa avvenuta nottetempo in corso Mazzini, ma anche altre persone, seppur in maniera meno fattiva, sarebbero state coinvolte nel caos. Il tutti contro tutti durato una decina di minuti ha causato anche danni al bar, con tanto di lancio di bicchieri, bottiglie, sedie e suppellettili. I quattro denunciati sono tutti osimani e incensurati e, dopo le formalità di rito, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Ancona per rissa con l’aggravante dei futili motivi e delle lesioni riscontrate ad alcuni di essi, comunque non gravi. La violenta colluttazione che è avvenuta nel salotto cittadino ha rischiato di coinvolgere altre decine di ragazzi, anche minorenni, che si trovavano a passeggiare per corso Mazzini a tarda sera, alcuni dei quali fortunatamente anziché prenderne parte hanno preferito dare l’allarme alle forze dell’ordine.