Numana, caletta-rehab a cielo aperto
per le tartarughe in convalescenza

La tartaruga liberata
La tartaruga liberata
di Gianluca Murgia
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Domenica 26 Giugno 2016, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 12:01

NUMANA - Immaginatelo come un resort per tartarughe degenti. Una Spa naturale, un centro benessere e recupero per delicati animali acquatici, in un luogo quasi magico: la spiaggiola di Numana. Questa caletta-rehab a cielo aperto, promossa dalla Rete Regionale Marchigiana per la conservazione della tartaruga marina e dalla Fondazione Cetacea, da ieri ospita i piccoli animali marini curati nell’ospedale della stessa fondazione di Riccione. Lì, in un habitat naturale quanto protetto, le tartarughe potranno iniziare a riprendere confidenza con il mare, seguite nel loro recupero, prima di essere definitivamente liberate. Ad attenderle, complice il primo sabato veramente estivo, una spiaggia affollata come in agosto. 
 

 


La “caletta delle tartarughe” è un'area di mare recintata dove gli esemplari portati e liberati al suo interno, sono quelli catturati e feriti in maniera del tutto accidentale nelle attività di pesca professionali. La caletta è una vera e propria area di convalescenza per le tartarughe in via di recupero. Nel progetto, coordinato dal Comune di Pescara, Numana partecipa come associato e capofila della rete delle 31 città europee.

L’area è stata fortemente voluta dall'amministrazione comunale di Numana e rappresenta un caso unico nel panorama italiano e visibile al pubblico. Nell’ambito del progetto TartaLife, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il fondo Life Natura 2012 e coordinato dal Cnr-Ismar di Ancona, è stata attivata una proficua collaborazione che ha portato e porterà anche quest'anno a condurre attività di ricerca per conoscere meglio questi magnifici animali e sviluppare metodologie per contribuire alla salvaguardia della specie.

Una piccola fessura, scoperta nella rete, è stata subito riparata: ogni dettaglio è stato curato con la massima attenzione per l’inaugurazione alla presenza del sindaco Gianluigi Tombolini, dell’assessore all’ambiente e demanio Rossana Ippoliti, del presidente della Fondazione Cetacei Sauro Pari e di Alessandro Lucchetti, esperto del Cnr - Ismar.

«Una bella iniziativa - spiega Maria Grazia Tiffi, titolare dello stabilimento attiguo, La Spiaggiola -. Inviteremo con il nostro megafono i clienti e turisti a visitare questa caletta unica. E il 15 luglio organizzeremo con Legambiente un appuntamento che coinvolgerà i bambini con una serie di attività e giochi». 

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