Ingegneri, il futuro della professione
in un convegno all'assemblea dell'Ordine

ANCONA - I dati ufficiali parlano chiaro. Per risollevarsi dalla crisi, l’Italia ha bisogno di know how e competenze tecniche. In una parola necessita di ingegneri.

L’aumento del 31% della richiesta di questa figura professionale non lascia spazio a dubbi. E, per la fine del 2015, si prevede che il sistema nazionale ne assorbirà quasi ventimila in ogni comparto della vita produttiva del paese.

All’evoluzione di un mercato in costante espansione rispondono gli ingegneri della Provincia di Ancona che mercoledì 16 dicembre, nel capoluogo dorico, alle ore 15, alla Mole Vanvitelliana, in concomitanza con l’Assemblea degli iscritti organizzerà il convegno: “Il mercato dei servizi di ingegneria e la gestione del cliente“.

Sarà l’occasione per affrontare una serie di temi fondamentali in grado di preparare gli iscritti al futuro della loro professione, sempre più inquadrata all’interno di un sistema concorrenziale. Come gestire il cliente dal punto di vista commerciale? Come si determinano i compensi dopo l’abolizione delle tariffe? Cosa cambia con le recenti disposizioni dell’Autorità anticorruzione? (determinazione Anac n 42015).

Sono solo alcuni degli interrogativi che troveranno risposta durante l’appuntamento dorico. A seguire, alle 18.30, inizierà l’Assemblea annuale degli iscritti, con la consegna della medaglia ricordo per il cinquantesimo anno di laurea, meritato riconoscimento a tutti coloro che ha dato lustro a uno dei mestieri più richiesti d’Italia e rappresentano, ancora oggi, esempi costanti ed imprescindibili per i più giovani.